Ormai "Renzi parla come Berlusconi", dice Civati (che in quanto a coerenza fa comunque acqua da tutte le parti: vota di continuo provvedimenti che non approva, ditemi se e' normale 'sta roba). E' vero, parla come Berlusconi. Ed esegue il programma di Berlusconi, con qualche piccola aggiunta e variante, senza che nessuno protesti o quasi, dato che non e' Berlusconi a fare le porcate di Berlusconi. Tutto chiaro?
Un milione di persone scendono in piazza e lui dice: ma 60 milioni restano a casa... La stessa identica idiota frase che disse Berlusconi. E poi: faccio due mandati massimo, cambio l'Italia, etc. Che noia, che schifo, che deja-vu di merda.
Naturalmente solo chi e' acuto poteva capire dove saremmo finiti con Renzi, senza votarlo: pochi.
Renzi e' notevolmente piu' pericoloso di Berlusconi, per l'Italia: perche' fa le stesse cose senza avere l'opposizione (finta e parziale ok, ma opposizione) di un PD e con tutta la stampa e le tv a favore, tranne due o tre piccole eccezioni. E' un Berlusconi con meno lacciuoli, e con Berlusconi al fianco!: il peggiore degli incubi per chi, avendo a cuore le sorti proprie e del paese, giustamente voleva levarsi di mezzo il Berlusconi originale.
Ok, non ha condanne, non e' multimiliardario, non fa serate eleganti con mignotte e minorenni, non si fa leggine a favore (o si'...???). Non aggiungo altro.
L'ultima: bonus-bebe' di 960 euro annui a chi sta sotto i 90 mila annui di reddito: ma sono idioti o sono idioti? Chi guadagna 90 mila euro annui ha bisogno del bonus???? E' una decisione semplicemente cretina. Date anzi 3000 euro annui a chi sta sotto i 30 mila, oppure usate il resto delle risorse per scopi migliori. Senza contare che le cifre accantonate sono state calcolate sui nati degli anni precedenti, se adesso che c'e' il bonus ne nascono di piu' va tutto a gambe all'aria.
Questi non sanno quel che fanno, e quel che fanno e' stupido o pessimo. Basta questo per descrivere la situazione attuale.
Adesso tirano fuori la storia della legge sui gay alla tedesca e pare a loro di aver fatto l'uovo con due rossi. Siamo lo zimbello dei paesi civili da decenni e questi si pavoneggiano per questa idea del menga. Tutto quello che si decide in meno rispetto al matrimonio civile senza distinzione di sesso e' un palliativo, un contentino, una roba miserevole che si possono tenere, questi ipocriti, arretrati o omofobi.
Nel frattempo un'incompetente (notare l'apostrofo), un pluri-indagato e pluri-coinvolto e un ex sindaco che consulta un pregiudicato e si fa da lui consigliare sono incaricati di riformare la Costituzione: pare una comica, e' tutto vero.
Europa, svegliati....
Oggi ci sono tre tizi che fanno da tappo allo sviluppo dell'Italia. Un tappo enorme. Se sparissero, tutto cambierebbe in meglio. Andassero a zappare la terra, con le mega pensioni che si ritrovano. E ci lasciassero il futuro.
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.
sabato 25 ottobre 2014
Berlusconi 2
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politica
domenica 19 ottobre 2014
Grazie, Ignazio Marino
"Un giorno normale, per il diritto all’amore", lo definisce Ignazio Marino. Ma il sindaco di Roma segna una giornata particolare registrando sedici matrimoni omosessuali celebrati all’estero, nei Paesi dove sono previsti. (La Stampa, 18 ottobre 2014)
Un plauso a Ignazio Marino, che ha fatto l'unica cosa giusta che un uomo degno di chiamarsi tale puo' fare. Spero che gli alfani e i prefetti che minacciano cancellazioni e fini del mondo si astengano dal prendere decisioni magari formalmente corrette (anche le leggi razziali, col dovuto paragone, erano formalmente corrette) ma assurde, non umane e antistoriche.
Io sono su queste posizioni (ce ne sono altre, di degne?) da quando il mio cervello gira, altri ci arriveranno fra vent'anni, molti mai: siete inferiori, e' un dato di fatto. Ma non vi discrimino, non sia mai, solo vi compatisco un po'. Io vorrei sapere cosa viene sottratto a un eterosessuale se a un omosessuale viene riconosciuto il suo stesso sacrosanto diritto (che esiste gia', sia chiaro, solo che non e' riconosciuto), vorrei sapere con quale diritto un uomo si arroga il diritto di negare un diritto di cui lui gode a un altro uomo o donna solo in virtu' della natura di quest'altro uomo o donna: siete patetici, vittima di una gabbia mentale che vi confina ai margini del ragionamento e del sentimento. Esiste solo un obiettivo, e doverne ancora parlare nel 2014 e' davvero penoso: il matrimonio civile senza distinzione alcuna di genere. Tutto quel che sta al di sotto di questo e' inaccettabile per uno stato civile. Se poi quello in Comune, fra uomimi e donne variamente assortiti, non volete chiamarlo matrimonio ma arcizuccola, fate pure. Chiameremo matrimonio solo quello cattolico ok? Le parole stanno a zero in questo caso, i diritti invece vanno riconosciuti subito!
Leggi anche: http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/10/19/matrimoni-gay-e-ignazio-marino-presunzione-o-rivoluzione/1160553/
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