Che bello, che bello: è tornato a sparare una vaccata al giorno, il divertimento ricomincia. Commentando la sentenza che lo condanna in primo grado a 4 anni: "In questa condanna ci sono motivi politici: sono padre di cinque figli, nonno di sei nipoti e sono incensurato. E’ incredibile parlare di naturale capacità a delinquere”. Mai saputo che far figli sia indice di onestà. Il mio ex vicino era un perfetto delinquente; poiche' aveva 4 figli di sicuro mi sbaglio sul suo conto. Quanto all'essere incensurato, lo sono anch'io, quindi se delinquo e mi condannano potro' sempre dire: impossibile, sono incensurato! E poi, saremo pure entrambi incensurati, ma io sono pulito, Berlusconi è incensurato solo perche' in molti processi ha aggiustato o fatto aggiustare le cose (leggi ad hoc) per salvarsi il culo, sono cose ben diverse. Piu' volte sono emersi quadri chiarissimi di colpevolezza, non punibili per i motivi citati. Ha detto che ci ripensa e che resta: visto che avevo ragione nel post precedente a definire idiota chi aveva per l'ennesima volta abboccato all'amo? Nessuna candidatura nessuna immunità, l'equazione è semplice. In arrivo altre sentenze, stay tuned. L'Italia è il paese che ama.
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sabato 27 ottobre 2012
Il circo riparte
venerdì 26 ottobre 2012
L'Unto si ritira: errore di lavaggio?
Berlusconi si ritira: lo ha annunciato lo stesso imputato in maniera chiara, lascia spazio ai giovani per fermare il pericolo della sinistra e solite balle spaziali del genere. Idiota chi ci casca. Non si candida piu', quindi si espone alle vendette dei magistrati cattivi e comunisti (odio le ripetizioni ma tant'e') senza scudi e immunita' varie? Si sottopone serenamente al giudizio della magistratura come un cittadino o un Vendola qualunque? Liberi di credere alle favole, libero io di darvi dell'idiota. Per mille motivi lui e/o la sua famiglia non usciranno dalla politica, basta avere un cervello basic collegato alla presa per capirlo. E invece tutti ci cascano o fanno finta di cascarci e parlano, scrivono, dibattono, si accalorano sul nulla: ho visto talk che fanno rabbrividire per il mix di banalita' e ovvieta'. Farebbe meglio a pensare ai processi in corso e ai Casini che in vent'anni ha combinato, tutti per i suoi personali Fini, smettendo di tartassarci i Maroni con video e annunci.
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lunedì 22 ottobre 2012
Su Marte certe robe non succedono
Il giornalista RAI che in un servizio in cui intervista i tifosi juventini prima del match col Napoli dice che i napoletani si riconoscono dalla puzza. La magistratura russa che convoca Madonna perche' nel recente concerto in Russia ha "propagandato" l'omosessualità. Il giocatore livornese che chiede la radiazione del Verona per i cori dei sostenitori veronesi contro Morosini, il giocatore morto in campo ad aprile.
Non so voi ma a me pare che la vita su Marte sarebbe più normale.
Sul giornalista, che dire? Ne chiederanno la testa. In un paese civile non sarebbe licenziato, ma multato in maniera pesantissima e interdetto per sempre da quel tipo di lavoro: si dedichi ad altre mansioni, tipo quella dell'archivista. Metterlo su una strada sarebbe troppo secondo me, ma deve essere stroncato per bene, la sua frase è non scusabile e inaccettabile. So gia' che se la cavera' con poco, in questo paese gli imbecilli chiedono la forca per una frase razzista però tollerano che siano rimessi in libertà gli assassini. Si chiede la forca poi si commina un buffetto: due assurdità cosi' tipicamente italiane.
Sulla magistratura russa, e sulla dittatura di Putin (vedi anche il caso delle Pussy Riot che, notizia di oggi, sono state deportate nelle peggiori colonie penali), non so dire se quel che fanno mi fa ridere o schifo o paura. Di certo è oscurantista, inumano e pericoloso. Persone come Putin, Lukashenko, Assad vanno messe al bando dal consesso civile semplicemente perchè si comportano in modo incivile.
Sui cori contro Morosini, ma mi spiegate perchè io, tifoso corretto di una squadra X, dovrei vedere la mia squadra radiata perche' venti delinquenti delinquono la domenica sugli spalti, urlando frasi offensive o spaccando la testa a un tifoso avversario? Perchè deve pagare un innocente, o un'intera città? Se un mio vicino uccide, devo andare in galera pure io in quanto condomino dello stesso palazzo? Questa è follia. Chi fa certe richieste dovrebbe prima collegare il cervello alla presa. Io sono per punire in modo pazzesco chi fa queste cose, ma divento una bestia quando sento proposte che penalizzano chi non c'entra nulla: è qualunquismo della peggior specie. Resta il fatto che se i responsabili di quei cori imbecilli fossero puniti in maniera brutale e se si decidesse di interdire per sempre l'ingresso negli stadi ai violenti e ai pregiudicati, il problema sarebbe risolto alla radice. Non si fa perchè non lo si vuole risolvere, questa è l'Italia.
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domenica 21 ottobre 2012
La legge c'e'
Ogni volta che una donna viene uccisa da un uomo si parla della necessita' di nuove leggi. Francamente, non capisco. Si tratta di un omicidio, la legge c'e'; semmai occorrerebbe aumentare le pene (pena di morte in caso di prove certe, per esempio), ridurre patteggiamenti, attenuanti, sconti e sconticini, prescrizioni e buone condotte, ma di nuove leggi non si sente l'esigenza. Chiedere nuove leggi quando ne esistono di inapplicate o quando basterebbe inasprire le pene e' da parolai. Se proprio dobbiamo far qualcosa, modifichiamo l'assurda legislazione vigente che nel 95 per cento dei casi, in caso di divorzio, assegna casa e figli alla mamma e condanna il padre a vivere sotto un ponte con quel poco che gli resta dello stipendio e potendo vedere i suoi figli col contagocce: una legge che provoca i deliri (non scusabili) di chi uccide e che è semplicemente inumana. Tornando invece ai casi di omicidio classici (l'uomo lasciato che massacra l'ex ragazza, ma anche il delinquente che ti uccide per la borsetta), direi che basterebbe giustiziare il colpevole, quando abbiamo prove certe (flagranza, confessione, video): un taglio rapido e netto et voilà, les jeux sont faits.
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domenica 7 ottobre 2012
Lista di nozze
Lo scopo della lista nozze e' evitare di ricevere in dono sei lavatrici e nessun servizio di piatti, o viceversa. Se la fai in un'agenzia viaggi lo scopo e' quello di pagarti il viaggio: evidentemente hai casa gia' arredata (e' il mio caso). Lo zio o l'amico il regalo te lo fanno comunque, perche' ti vogliono bene (o perche' pur odiandoti non vogliono fare brutta figura), quindi a fronte di un loro sacrificio che quantificheremo in X euro, non è meglio che ci sia un risultato piu' rispondente ai desideri dei promessi sposi? Poi c'e' sempre quello che fa di testa sua e ti fa un regalo a sua scelta, cosa ci vuoi fare? Io ho fatto in modo che alla mia lista si possa contribuire con importi anche bassissimi, ma qualcuno che fa un regalo di sua iniziativa evitando la lista c'e' sempre, non tanto perche' vuole risparmiare (la mia lista come detto prevede tagli minimi), ma perche' vuole distinguersi. Facciamo salvo il caso dell'amico del cuore che ti anticipa che si muovera' fuori lista: al migliore amico si concede tutto.
Certo un servizio di piatti mi servirebbe come a un esquimese un frigorifero, e un kit di coltelli pure (anche se, nel corso della vita matrimoniale, avere qualche arma a portata di mano puo' rivelarsi utile...); tuttavia un regalo è un regalo, occorre rassegnarsi. Ci sono cose peggiori nella vita che quella di ricevere un regalo fuori lista. Chi te lo fa è sempre un grande.
Preciso pure che io sono da sempre un po' contrario a questa storia dei regali, ma ho accettato il meccanismo da sempre, facendoli per una vita; non vedo perche' dovrei rinunciarvi adesso che per la prima volta tocca a me riceverli. Non sono mica idiota, sebbene il fatto che abbia deciso di sposarmi possa dare adito a qualche dubbio in tal senso...
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