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domenica 25 gennaio 2009

Traduzioni gratis

Continuiamo con il servizio gratuito di traduzione dal politichese (spesso con inflessioni di ipocritese) all'italiano. Vedrete quanto sono comodi i sottotitoli. Sezione in perenne aggiornamento.

Fine giugno 2009 - Silvio Berlusconi si scaglia con veemenza contro coloro che alimentano «una crisi che è psicologica» e che rischia di peggiorare grazie a quei «signori» che, «sulla base di quello che gli dicono i loro uffici studi» diffondono ogni giorno paura, panico, e pessimismo. A quelli ora «dovremmo davvero chiudere la bocca».
Traduzione: siamo nella merda fino al collo ma non lo deve dire nessuno e chi continuera' a dirlo se la passerà brutta, parola mia.

E, rivolto agli inserzionisti, dice: "ai giornali «catastrofisti» occorre togliere la pubblicità"
Traduzione: ecco, ora vi ho detto come me la pagheranno se continuano a dire la verità sulla crisi.

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Oggi 2 giugno, festa della Repubblica (come quale Repubblica??? ma quella "fondata sul lavoro", no?) traduciamo tre messaggi del nostro premier; vi ricordo che si tratta di un servizio gratuito!

...per Noemi "non c’è più niente da chiarire, ho già chiarito tutto, ora non credo che ci sia nemmeno bisogno di intervenire in Parlamento."
Traduzione: le cose sono andate come ho detto io e basta; resta solo da vedere a quale delle mie versioni contrastanti credere; ve lo comunicherò presto. Se altri dicono altro e magari hanno prove mentono; se altri notano che mi sono contraddetto più volte, mentono; tutta colpa della sinistra stalinista.
(maggio 2009)

Veline e Mills. «Io già chiarito tutto» dice Berlusconi. Veline? «Non vero»; minorenni? «Si immagini»; Mills? «Non vero». Sono tutte «calunnie pure e semplici, che si ritorceranno contro chi le ha agitate».
Traduzione: non è vero niente di quel che si dice su di me tranne che lo abbia detto io e anche lì bisogna vedere caso per caso perchè alcune delle cose che ho detto smentisco ufficialmente adesso di averle dette, e aggiungo che non è vero che smentisco sempre quel che dico, smentisco categoricamente di smentire sempre!, è abbastanza chiaro? Tranquilli, scrivete pure, questo domani non lo smentisco, forse... Le foto fatte a Villa Certosa non esistono, se esistono non sono vere e se per caso fossero vere non provano nulla, il premier ceko non era nudo e se era nudo non era lui o non era ceko, ma insomma ci vedete o no?, non c'erano ragazze minorenni e se c'erano erano le figlie e i figli del premier ceko che però abbiamo appena detto che non c'era o c'era solo vestito; niente scene lesbiche tra ragazze sotto la doccia, cosa vuol dire lesbiche, è una termine della sinistra?, nessuna ragazza in topless, siamo in Italia evitiamo di usare termini inglesi. Le enormi contraddizioni delle mie diverse versioni non esistono, chi afferma cose diverse dalle mie calunnia, Mills chi è?, chi mi calunnia vedrà le sue calunnie ritorcersi contro chi le ha fatte come un boomerang (è inglese, boomerang?), io ho già chiarito tutto. Va bene così o la rifacciamo?
(maggio 2009)

La bufera sui voli di Stato? "Nessun problema. Tutto avviene nel rispetto delle regole. Anche vicende simili in passato si sono risolte con archiviazioni. Sono certo che tutto è avvenuto nell'ambito delle regole che definiscono questo tipo di servizio". Apicella? "Ci sono delle circolari".
Traduzione: se ho portato il mio musicista preferito, alcune ragazze e una ballerina di flamenco sull'aereo di stato pagato dai cittadini è perchè potevo farlo; non c'entra nulla il fatto che io abbia eliminato le regole ferree stabilite da Prodi per i voli di stato raddoppiando le spese annuali per le casse pubbliche; potevo farlo, l'ho comunicato e l'ho fatto, anche perchè una volta che l'areo parte viaggiare da solo o con Apicella o con 40 ragazze o con una coppia di ogni specie di animali esistente sul pianeta (scusami Noè) non comporta alcun aggravio di spesa, quindi è normale, legale e morale che moltissimi venerdì siano arrivati con l'aereo di stato miei amici, parenti o invitati nella mia villa sarda e il lunedì siano poi ripartiti. Le foto non esistono, se ci sono sono false e non provano nulla, se provano qualcosa è qualcosa che potevo fare per legge (lo so perchè l'ho modificata io la legge!), tutta colpa della sinistra, adesso scusate ma mi parte l'aereo.

Dove ho studiato il politichese, dite? Eh, nelle università più prestigiose... Ora lo domino completamente e conosco tutti i nuovi termini che nascono di continuo: "papi", "ciarpame", ecc. Non ci si inventa esperti traduttori, occorre studiare.

Aprile 2009 - Nicholas Negroponte (MediaLab, One Laptop Per Child, ecc) dopo aver criticato la nostra televisione ("quando mi è capitato di guardarla, l'ho trovata imbarazzante"), afferma su "Wired" di maggio: "Da voi c'è una straordinaria attenzione per la tecnologia. Se dovessi scegliere un paese europeo dove far testare un nuovo prodotto, non avrei dubbi. L'Italia è all'avanguardia. Magari si parla più di quanto si investa, ma resta un modello da imitare".
Traduzione: siete un paese di bamboccioni che abboccano sempre all'amo e che, non appena esce sul mercato un nuovo gadget tecnologico, fanno la fila banconote alla mano per poterselo assicurare in anteprima e fare così i ganzi con gli amici. Quanto più inutile e costoso è il gadget, tanto maggiore sarà la loro bava alla bocca e il loro infantile entusiasmo. Manipolare consumatori così creduloni è un gioco da ragazzi. Utilizzarli al fine di testare un prodotto nuovo prima del lancio su scala mondiale è un'opportunità da non perdere. Siete un paese all'avanguardia: nessuno in Europa, e probabilmente nel mondo, è così influenzabile dalla pubblicità e idiota di suo da cambiare l'auto, il cellulare, la tv con frequenza impressionante anche se non vi è alcuna ragione per farlo se non l'irrefrenabile desiderio di bruciare un pò di soldi per potersi baloccare con l'ultimissimo ritrovato della tecnologia per pirla (quella inutile e luccicante).


22 aprile 2009 - Silvio Berlusconi ha deciso: dopo ben 14 assenze ingiustificate, quest'anno parteciperà alle celebrazioni per il 25 aprile. Sarà a Onna, paese distrutto dal recente terremoto e teatro di una strage nazista. Apprezzamento per questa decisione è stato espresso da più parti: il premier sembra aver compreso e voler rispettare il significato della ricorrenza e i valori condivisi che ad essa sottendono. Alla domanda "perchè ci sarà?" ha risposto: "Ho preso la decisione di celebrare il 25 aprile perchè di questa festa non se ne appropri soltanto una parte".
Traduzione: per 14 volte non ho celebrato la festa della Liberazione perchè evidentemente non sento il bisogno di doverlo fare; non è che uno si può dimenticare un impegno per 14 anni di fila! Quest'anno però incombono le elezioni europee e dopo svariate passerrelle elettorali sulle macerie non posso perdere l'occasione di lasciare il campo libero alla sinistra in occasione di una ricorrenza così sentita, quindi ci sarò pure io a far propaganda. Non a Milano ovviamente, o in altre piazze a rischio: non mi va di dovermi riparare da fischi e stampelle; scelgo Onna, non penso che i terremotati, che sto aiutando, ai quali ho promesso l'impossibile e che sperano in me per rifarsi una vita, avranno voglia e coraggio di contestarmi, almeno non ancora...

Sabato 21 marzo 2009 - "Appena i tecnici del governo Berlusconi troveranno il modo di intervenire nella difficile realtà del web, arriverà una nuova legge per contrastare gli abusi sempre più frequenti su internet. Come in Youtube, ad esempio. (Antonino Alfano, ministro della Giustizia)
Traduzione: Internet è rimasto l'ultimo media al mondo non controllabile dai governi, l'unica fonte di verità in un desolante panorama di mezzi di informazione anestetizzati e fasulli perchè posseduti, controllati o asserviti ai desideri di chi governa e poichè in questo modo ci sta rompendo assai le scatole impedendoci di fare i nostri porci comodi senza che il cittadino abbia modo di controllare, stiamo studiando il modo di imbavagliarlo, senza farci ridere troppo dietro dal resto del mondo libero e senza per questo stimolare Cina e Birmania a richiedere gemellaggi con l'Italia.
Comodi i sottotitoli eh?

autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it)


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