A Carrara (MS, Italia) per la quarta volta in pochi giorni un'auto va a fuoco nella notte. Con danni ad altre vetture. Non è autocombustione, eh no.
Giusto per variare un po', eddai; le sanguinose risse notturne in piazza, i banali vandalismi tipo scritte di analfabeti funzionali sui muri, gomme tagliate e fioriere distrutte, il fiume assassino e gli argini di marzapane, i lunghi lavori di ristrutturazione al teatro che facevi in tempo a tirarne su due enormi e da zero, i numerosi cinema (??), i neon sbrindellati e accesi a ufo per settimane, l'illuminazione pubblica da epoca dei fiacre, i marciapiede allegramente scagazzati da quadrupedi liberi e belli oppure al guinzaglio di incivili residenti, i cornicioni cadenti che stanno su per lo sputo dei piccioni, la lunga teoria di fondi commerciali chiusi, gli arredi urbani stile day after, i tombini ecologici stile vaso di fiori, le montagne tagliuzzate e aperte in due per il sollazzo di pochi eletti e per denti più puliti: tutto questo dopo un po' viene a noia, ma per fortuna la mamma dei cretini sempre incinta sta, sicché adesso è spuntato il balordo degli incendi. Carrara caput mundi!
Peccato, perché sarebbe pure un bel posto davvero, e lo dico seriamente: gente tranquilla, clima non male, mare e monti, palazzi di rilievo, storia che trasuda! E s'e' pure vinto Sanremo!
Capitale mondiale del marmo, secondo comune più indebitato d'Italia (analisi di qualche anno fa di CGIA Mestre, percentuale del passivo su entrate correnti, Torino è in testa, che invidia!), siamo piazzati bene anche nella top ten dei deficienti, a leggere quel che succede la notte da qualche giorno. Primeggiamo ovunque, Carrara domina. Abbiamo tanti parchi giochi per bambini quanto il deserto del Sahara (ma c'e' un'area di sgambatura cani, fiore all'occhiello di questa parte di Apuane), tante librerie quanti capelli ha Kojak e la sera dopo le 20 il Gran Canyon è più frequentato del nostro centro cittadino (ma per fortuna senza cactus e tumbleweeds). Se non fosse per una ventina di commercianti che non si arrendono, avremmo già messo il cartello "chiuso per sempre" all'ingresso in città.
Occidentalis Tarma (nel cervello). Per fortuna c'e' l'ottimo Gabbani che ci dà un po' di serenità.
Sbocconcellando una brioscia al bar leggo questa mattina su un quotidiano locale che un dirigente del commissariato dice che non c'e' emergenza. Bah. Finora non s'è fatto male nessuno, è vero, ma quando dai fuoco a un'auto non sai mai dove vai a finire, ci sono le case a mezzo metro.
Leggo ancora: non è una situazione preoccupante. (?) Beh, certo, non abbiamo morti o feriti, però io dico che c'e' da preoccuparsi se di notte gira 'sta feccia.
Le auto erano di poco valore. (?) E' rilevante? Quindi se la prende coi morti di fame? Peggio, su 10 lo sono almeno 7-8 visto l'andazzo.
I fatti non hanno spessore criminale (?). Dar fuoco a un auto mi pare un crimine, se poi vuol dire che non è un'intimidazione mafiosa, ok.
Probabile sia un balordo. Beh, di certo non è un insigne cattedratico di Harvard.
Non vi sono collegamenti fra i proprietari dei veicoli. Peggio: più difficile da dipanare la matassa.
Una volta il balordo del paese era quello che di notte, sbronzo marcio, schiamazzava un po', oppure ti urlava dietro senza motivo, o scassinava le offerte in chiesa.
Adesso il balordo ti manda al creatore per un banale diverbio al pub, o incendia le auto. Vedi il progresso? E pensare c'e' chi è contro!
Possibile che non una telecamera abbia inquadrato qualcuno in giro a quell'ora, anche in vie limitrofe a quella del fattaccio? Certo che è sfiga, son sicuro che se io alle 3 di notte butto la carta della caramella in terra il giorno dopo ho due vecchiette insonni e impiccione, con vista da aquila e infrarossa, che mi hanno visto dalla finestra, mi hanno riconosciuto e son pronte a testimoniare in tribunale per rovinarmi. Andiamo a fargli una visitina, a questi che giravano quando il giorno ancora non si è fatto (al contrario di molti altri), sentiamo un po' se in piena notte erano fra le braccia di Morfeo o con l'accendino fra le dita e, in ogni caso, cosa ci facevano a spasso, oh... domandare è lecito, è rispondere che è cortesia.
Prendiamo questo emerito cretino, o questi emeriti cretini, su.
Lo so che le risorse son quelle che sono (lo Stato da anni le taglia, a sicurezza, sanità, scuole, ricerca etc. e le forze dell'ordine -"forse dell'ordine", ormai, e non per colpa loro- sono costrette a fare miracoli, lo sappiamo bene) ma vediamo di rendere presto imbelle questo ennesimo imbecille, ché con il fuoco non si scherza.
Ah, per il resto tutto bene, eh! Domani pioverà un po'.
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.
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