Solito #derby e io ribadisco che per me è partita come le altre, se non fosse per il fatto (importante) che una sconfitta ha strascichi psicologici maggiori e si sa che i giocatori sono un po' quasi tutti mammolette: ecco cosa rende il derby più spinoso, non certo la voglia di battere i nostri cugini, aha!, anzi preferisco nettamente battere Milan o Juve che l'"altra" squadra di Genova: almeno da quarant'anni noi abbiamo una visuale più ampia dell'orizzonte cittadino (nel quale del resto primeggiamo da sempre, ma non è per questo, credetemi) , sebbene allo stato attuale la situazione del calcio italiano non permetta di ambire ai traguardi massimi a chi non fa parte del ristretto gruppo di tre o quattro team che tutti conosciamo.
Insomma, come sempre, meglio non perdere partite simili, ottimo vincerle, ma insomma: mai e poi mai da quando sono Samp (45 anni) un derby è obiettivo di stagione (ahaha) o salvastagione (ma dove?) o più importante di piazzamenti e trofei (vorrei vedere). So che per molti non è così, se sono rossoblu capisco, se son blucerchiati: spiace.
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