28 giorni.
E, nell’altro caso, 16 (ma negli ultimi 28 due soli lampi, ravvicinati e piuttosto neutri).
A me rapporti così irragionevolmente freddi e distanti, così faticati e diffidenti, così inspiegabilmente sofferti e timorosi, dopo tutti questi anni, dopo tutto quello che ho cercato di fare per abbattare questi muri di gomma, dopo tutta la mia amicizia, il mio vero affetto, la mia disponibilità, la mia sincerità non vanno più bene. Non ho più vent’anni, posso scegliere.
Mi dispiace enormemente, e non è un modo di dire, perché immaginavo persone molto diverse, e un futuro molto diverso, ma i fatti sono questi e sono chiari.
Se qualcuno non ti cerca, vuol dire che non gli manchi. E non è reato, certo che no. Ma tante cose brutte non lo sono.
Per non parlare della fiducia tradita, molto più che un sospetto.
Vi auguro di non pentirvi mai per aver calpestato con noncuranza, quasi con irritato fastidio, fiori così, perché la sensazione sarebbe orribile. Sarà comunque difficile che accada.
Ci ho provato a lungo. So di averlo fatto sempre in buona fede e col cuore, senza risparmiarmi mai.
Ma oggi come oggi il cuore serve ai più solo a pompar sangue. Lo so bene, ma ogni volta averne la conferma è disturbante. Non ti abitui mai a certe dinamiche.autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it)
Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.
Nessun commento:
Posta un commento