Mi incuriosiscono sempre, per non dire di peggio, tutte quelle persone, soprattutto nei piccoli ma anche nei grandi comuni, che sono stati governati per anni, se non per decenni e decenni, da amministrazioni assolutamente inefficienti, per non dire spesso corrotte, incuranti dell'interesse pubblico e incistate in un sistema di potere vergognoso -e nonostante questo il popolo non ha mai avuto la forza e la determinazione di rovesciarle con regolari elezionI, tanto è vero che sono sempre stati votati gli stessi- e ora dopo appena qualche mese, o un anno in alcuni casi, di governo 5 Stelle contestano, pretendono miracoli... (con i media servi che ovviamente riprendono il tutto e sparano pateticamente il video in prima pagina... gli stessi media che quando invece un esponente dei classici partiti e partitini viene raggiunto da un avviso di garanzia o processato e condannato -e questo accade quasi quotidianamente, anche se ovviamente voi che per lo più usufruite di questi media non ve ne accorgete- dicono la notizia a denti stretti cercando di nasconderla il più possibile). Forse non è chiaro che nemmeno con una rivoluzione avvengono i miracoli, e in questo modo, portando ai posti di comando persone nuove con programmi nuovi, ci vogliono comunque anni e anni, anche ammesso che ci sia la buona volontà di fare qualcosa, per vedere risultati concreti, perché la situazione attuale che in alcuni casi è veramente schifosa è il frutto cosciente, consapevole di anni, di decenni di sistematico malgoverno e quando erediti macerie non è che in sei mesi o in un anno o due puoi tirare su palazzoni moderni e funzionanti da quelle macerie, materiali e morali... quindi ci vuole tanta pazienza... tanto per dire, in un comune, se dopo 5 anni di cambiamento di amministrazione, si noteranno dei segni tangibili di arresto del peggioramento e di lieve miglioramento, soprattutto segni di inversione di tendenza sarà già un grandissimo risultato... ma vallo a far capire a quelli che contestano per contestare... come a Roma, dove se la prendono con Grillo per l'emergenza abitativa... (e Grillo, contestato per strada, si ferma, argomenta pacato, invita a un confronto riservato: una grande prova di maturità). Innanzitutto te la devi prendere con Raggi, semmai... e poi la devi lasciar lavorare perché, ripeto, quando erediti macerie non è che in un secondo puoi fare i miracoli come mago Merlino.
Penso anche a quei piccoli comuni in cui per decenni si è sopportato di tutto confidando magari nel favore occasionale del potente di turno e tutte le volte che c'erano le elezioni si continuava a votare per le stesse impresentabili facce e, ora che sono cambiate le cose, si pretende in pochi mesi quello che nemmeno più si sperava di ottenere dagli altri in anni e anni. Ci vuole calma, ci vuole pazienza, non ci vuole malafede e soprattutto dobbiamo riconoscere che se siamo in questa situazione è anche perché abbiamo continuato a votare persone che non sarebbero state degne nemmeno di amministrare, non dico un condominio, ma la biancheria di casa.
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.
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