Ho letto diverse recensioni di Norwegian Wood: si dividono sostanzialmente in due categorie, quelle che lo considerano per svariati motivi un capolavoro imperdibile, un fantastico e delicato romanzo di formazione, una storia struggente e malinconica che racconta in maniera unica ed eccezionalmente coinvolgente molto di ciascuno di noi e della nostra fondamentale inadeguatezza alla vita, e quelle che lo stroncano senza appello perchè banale, piatto, ricco di dettagli inutili, vuoto di significato, con troppe scene di sesso. Penso che chi lo stronca non sia ahimè in grado di cogliere le infinite, meravigliose, travolgenti, multiformi sfumature di questo delicato e nello stesso tempo crudo viaggio nell'anima umana, o non sia ancora in grado di farlo. Molto dipende, spesso, dal momento della nostra vita in cui un libro ci coglie, dopotutto: a volte quel che oggi ci pare banale fra dieci anni ci avvincerà magicamente. E molto dipende dalla sensibilità di chi legge, dai suoi valori, da quel che per lui è importante e da cosa rappresentano per lui la vita e la morte, l'amore e l'amicizia, l'adolescenza e la maturità, la paura del futuro e lo strazio del passato. La scrittura di Murakami, sempre abile ad affascinarci, qui è addirittura irresistibile, giovandosi parecchio del diabolico e letale meccanismo del ricordo. Preferisco linkarvi una delle recensioni che più mi sono piaciute, invitandovi ovviamente con decisione ad affrontare Norwegian Wood (Tokyo Blues) di Murakami Haruki quanto prima.
Leggi qui: http://rossellamartielli.blogspot.com/2011/01/norwegian-wood-tokyo-blues-murakami.html?showComment=1313924166804#c3411760271955269666
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it)
Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.
domenica 21 agosto 2011
Norwegian Wood (Tokyo Blues) di Murakami Haruki
Etichette:
libri,
ti-segnalo
1 commento:
Vedo che leggi molto in questo periodo ed in particolare Murakami Haruki del quale mi ero promesso di leggere La ragazza dello sputnik. Devo trovare assolutamente il tempo.
Posta un commento