Oggi è la giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia.
E’ una giornata triste.
Perché è triste che vi debba essere una giornata così.
Pensate se domani fosse la giornata mondiale contro gli assassini di bambini, o contro chi per divertirsi con gli amici buttasse gli anziani giù da un burrone: non sarebbe tristissimo e addirittura vomitevole?
Quanto agli omofobi, che dire? Ne siamo circondati, lo è anche la vecchietta del terzo piano, fidatevi, non solo il testa rasata e neuroni agonizzanti che con la giubba di pelle fa il macho in piazza. Sono esseri inguaribili (specialmente se hanno più di vent’anni), inutile accanirsi, non esistono terapie. Quindi devono essere discriminati, eh sì, ma per una ragione fondata: sono pericolosi. In pratica vanno isolati, resi innocui, e perseguitati se persistono. Si pongono essi stessa al di fuori della comunità umana, discriminando in maniera violenta alcuni dei suoi membri, quindi devono essere trattati come nemici dell’Umanità. Creano sofferenza, dolore, morte. Devono essere trattati alla stregua dei germi. Nessuno può accusarmi di razzismo se combatto un germe e odoro una rosa, vero? Il tollerante deve essere intollerante con gli intolleranti, altrimenti è un corto circuito, un suicidio che alla fine premia i germi.
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.
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