PREMESSA
Fare il bibitaro non è una cosa che ti squalifica. Il bibitaro è un lavoro. Nessun lavoro, se legale, squalifica chi lo fa. Mi scuso per aver usato la parola “legale”, so che per molti -specie a destra ma non solo!- è termine urticante, adesso ci vorrà la pomata). A essere squalificato è l’idiota che pensa di offenderti dicendo che fai o hai fatto il bibitaro.
PRECISAZIONE
Di Maio non ha mai fatto il bibitaro. Ha fatto lo steward, oltre ad altri lavori (riparatore di pc, muratore,ecc).
TESTO
Perché l’esser stato bibitaro (falso) o steward farebbe di Di Maio un incapace assurto a ruoli politici apicali (dopo regolare elezione supportata da nessun finanziamento pubblico ma solo microdonazioni volontarie) e invece l’avere precedenti penali non deve influire sul giudizio di una persona che magari a suo tempo è stata eletta perché ha investito alcuni miliardi nella sua personale campagna elettorale, peraltro organizzata allo scopo di salvarsi il culo alla vigilia di probabili fallimenti aziendali e sicure indagini giudiziarie?
AGGIUNTA
E perché per Di Maio è squalificante aver fatto lo steward (per gli idioti: bibitaro) e per Meloni non rileva che abbia fatto la cameriera (nessuno dice sguattera però!) e la babysitter? E perché per Bellanova il passato da bracciante è addirittura una medaglia?
CONCLUSIONE
Nella migliore delle ipotesi chi fa certi discorsi è stupido dalla nascita (un minuto di silenzio e il rispetto che si deve ai malati). Nella peggiore, è classista, razzista e ipocrita.
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.
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