Abbiamo smartphone potentissimi che definire computer non è eccessivo. Possiamo andare a New York in poche ore oppure ordinare un libro a Londra e averlo sulla scrivania due giorni dopo senza muoverci da casa. Abbiamo messo la bandierina sulla Luna e scherzato con Marte. Possiamo chiacchierare con un amico che adesso sta a Calcutta, perfino vederlo in faccia come se fosse qui. Facciamo trapianti di cuore, costruiamo dighe immense ed aeroporti sull'acqua, grattacieli altissimi. Abbiamo sconfitto tante malattie, rivelato moltissimi misteri, siamo a due passi dalla clonazione, parliamo già di colonie su un altro pianeta. Ma ancora non siamo riusciti a sfamare tutti i nostri simili. E ancora ci ammazziamo come bestie per motivi ridicoli, perchè ci piace far scorrere il sangue. E mezz'ora di pioggia può portarci via per sempre come formiche su cui si versi una bottiglia d'acqua, perchè abbiamo costruito dove non si sarebbe dovuto e abbiamo violentato la natura. E una scossa di terremoto può tumularci in cinque minuti nelle nostre case costruite con la sabbia. Potete parlare di progresso, quando scoprite che il vostro Iphone dialoga con voi e addirittura trascrive quel che dite: avete ragione. Ma forse sarebbe meglio allargare lo sguardo prima di affermare che siamo progrediti. E' un progresso a singhiozzo che spesso non risolve i problemi più gravi; una patina d'oro stesa su uno strato di fango. Ad un esame superificiale, abbiamo fatto passi da gigante e siamo quasi onnipotenti; osservando meglio le cose, siamo imperdonabili perchè pur avendone le possibilità non ci siamo ancora alzati da questo fango che ormai, indifferenti a tutto, nemmeno sentiamo più appiccicato sulla pelle.
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.
lunedì 14 settembre 2015
Mezz'ora di pioggia può portarci via
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