Il discorso: "bevo due o tre bicchieri e poi riesco a tornare a casa lo stesso senza problemi" io posso pure starlo a sentire, nel senso che se tu mi costringi, pistola alla testa, a bere due o tre bicchieri a stomaco vuoto e poi a guidare sino a casa io lo faccio e ti assicuro che non ammazzo nessuno, per mia colpa perlomeno.
Ma è e resta una immane boiata. Per almeno 4 motivi:
1) violi comunque una legge, che ha un senso e che, se beccato, ti causerà parecchie noie, pratiche e legali;
2) io magari ci riesco, perchè guido prudente sempre e quindi sarei ancora più cauto in quel caso, ma su 10 a cui fai bere quei bicchieri, almeno 6 o 7 rischieranno fortemente di provocare grossi guai a sé e agli altri;
3) per quanto tu possa comunque farcela senza grandi rischi, non sei comunque per definizione nelle condizioni ottimali per guidare, questo è un fatto, e quindi manchi di rispetto agli altri e a te stesso;
4) se un tizio quella sera vuole uccidersi e si butta davanti a te, e tu lo prendi in pieno con modalità tali per cui si può dire che lo avresti preso e ucciso anche da sobrio, passerai comunque da assassino ubriaco.
Direi che sono 4 motivi sufficienti per fare quello che faccio io: quando guido nemmeno un cioccolatino al liquore, senza alcuna eccezione; anche perché se bevo non voglio dover stare a contare le gocce.
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.
venerdì 27 dicembre 2019
Bere e guidare
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