Non mi interessa la sua storia, adesso.
So che è stata estremamente sfortunata. So che è una vittima.
So che chi l’ha sfregiata è un criminale bastardo. So che umanamente mertita tutta la nostra vicinanza.
Ma quello che è successo non c’entra nulla con la sua storia.
E’ inaccettabile che un onorevole (di Italia Viva -sic) usi il suo potere di influenza per far censurare una intervista. Se il suo potere di influenza ha invece agito senza la sua volontà, è intollerabile che lei non ne chieda espressamente la messa in onda.
La Rai non è sua, non decide lei quello che va in onda.
Non decide la Annibali cosa io devo vedere.
Non decide la Annibali se Leosini ha fatto un buon lavoro o no.
Non lo decide nessun politico.
Se qualcosa ti dà fastidio, denuncia.
Ma censurare (o avallare sollecite censure da parte di altri) è inaccettabile. Tanto più se sei deputata.
Dopo l’episodio di Morra e la non cacciata di Corona per le assurde offese alla Berlinguer, questa è la terza cosa schifosa targata Rai degli ultimi tempi.
Io pago il canone per ‘sta merda qui di censure e veti?
Tutto ciò è inaccettabile e diminuisce la mia stima teorica (che poi non era stima, ma estrema vicinanza umana) nei suoi confronti, del resto già intaccata quando decise di unirsi al Bomba.
#Annibali #Leosini autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it)
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