A beneficio dei blucerchiati, più che dei bianconeri, per i quali partite come quella di ieri sono inevitabili e trascurabili fastidi sulla strada che va da uno scudetto a una probabile coppa, noto quanto segue.
1) Gioco effettivo su 90 minuti: 51' 29''. Si può andare avanti così? Cosa aspettiamo a introdurre il fermo cronometro almeno per: entrata della barella, sostituzione, rigore? Hanno paura che poi le partite durino 130 minuti? Ok, allora fissiamo 75 minuti di gioco effettivo e morta lì. Almeno saranno 75 e non 50 e si eviteranno le classiche manfrine.
2) Falli fatti Juve 14, Samp 4 e 1 giallo, se togli il rigore 3 falli! In 90'! E' evidente che siamo in vacanza dal 2-1 alla Lazio, i tre punti che in pratica ci hanno dato la salvezza il 24 aprile. La verità è che siamo troppo corretti e troppo scemi, il che, unito al fatto che con la testa eravamo già a Formentera, rende lo 0-5 dopotutto non assurdo. Una squadra con carattere si sarebbe presentata a Torino per fare la partita. Non nel senso di dominare la Juve (difficile a Torino e con le candeline sulla torta), ma nel senso di giocare sul serio, quindi duro; non scorretto, ma duro, maschio. Normale, oserei dire. Insomma: giocare... A quel punto la Juve avrebbe fatto due conti per non rischiare troppo in vista della coppa, in termini di energie e di infortuni, come è normale che sia se giochi una partita senza importanza e fra pochi giorni ne hai una fondamentale. Questo sì sarebbe stato normale: partita standard, agonismo, poi si sarebbe perso lo stesso al 75%, ma non è questo su cui voglio soffermarmi ora. Avremmo evitato il 5-0 e la prestazione fantasma. Sono finezze psicologiche, sottigliezze tattiche, piccoli dettagli che uno che segue il calcio da 45 anni coglie al volo. Spesso al 3' io ti so dire come va la partita al 90%, se non come risultato (non sono un mago) come prestazione sì. Diciamo che conosco i miei polli, nel senso dei calciatori.
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.
Nessun commento:
Posta un commento