Il criminale che aveva intenzione di bruciare 51 bambini in un pullman ha detto che lo avrebbe voluto fare per vendicare quelli che muoiono in mare per colpa di Salvini e Di Maio.
Proprio in una fase in cui i morti sono calati nettamente e, francamente, non ne conto nemmeno uno ascrivibile ai due vicepremier.
Certo, come prendere sul serio le parole di una bestia che stava per dar fuoco a un gruppo di bambini? Tuttavia vorrei far notare una cosa.
Se un deficiente imbraccia il fucile e dà sfogo al suo razzismo non è certo colpa di Salvini: Il razzismo non nasce il 4 marzo 2019, proprio no. Ma è indubbio che l'atteggiamento leghista crea un clima di scarsa solidarietà ed empatia, che può eccitare chi ha un numero di neuroni dispari e inferiore a uno.
Allo stesso modo, però, molti media sono egualmente cattivi maestri, dicono il falso e soffiano sul vento della paura.
L'intolleranza verde di questo governo è cupa. Le fake news e le campagne mediatiche non sono meno nocive, perché molto capillari.
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.
lunedì 1 aprile 2019
I puntini sulle "i"
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