Fra i seguaci/votanti/fan/estimatori di ciascuna fazione poitica c'è sempre una certa percentuale (che non starò a specificare) di idioti, ignoranti, scorretti, creduloni, razzisti, etc. E' normale, la specie umana dà quel che può (poco), sia quando si tratta di votare sia quando si tratta di tifare per una squadra sportiva, o mettersi d'accordo per un obiettivo comune, ecc. Ma c'è un ma.
Sarà sfortunato io ma, basandomi sulla mia esperienza personale, fra chi vota Lega o fascisti o imprenditori delinquenti e lo fa da anni e in maniera convinta trovo questa percentuale decisamente più alta di quella che c'e' fra chi vota per esempio a sinistra (dove pure, come detto, i cretinetti ci sono). Pure fra i grillini ho avuto a che fare con sottosviluppati mica da ridere, ma come detto ci sono differenze quantitative importanti, che fanno saltare il quadro dal fisiologico al patologico.
Questo non vuol dire che tu che adesso mi stai leggendo (a proposito, grazie) se voti Lega sei necessariamente un idiota. Di sicuro, voti per un partito che ha scassato l'Italia e si è dimostrato inadeguato a fare alcunché, ma questo lo devi capire da solo, io c'entro poco. Non voglio offendere nessuno, meno che mai i miei quattro lettori tolta la mamma. Anzi, dirò di più: se non sai cogliere il senso del mio post e ti offendessi leggendo questo post, dimostresresti allora sì di esserci pure tu, fra gli idioti!
D'altra parte è evidente che quanto più una fazione politica basa la sua "politica" sul fare poco e male e sul diffondere fake news, dileggiare gli avversari, sobillare gli animi, dire menzogne, distorcere i fatti, omettere quelli scomodi, tanto più pesca a piene mani fra ignoranti, poco istruiti, grezzi, creduloni, razzisti, basici, etc. E' un fatto.
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.
sabato 25 luglio 2020
La percentuale dei basici
Etichette:
politica,
società-attualità-costume
Nessun commento:
Posta un commento