Le Borse accusano pesanti flessioni e molti presi dal panico stanno pensando di vendere. Vendendo, rendono reali le loro perdite che invece rimangono virtuali se hanno il sangue freddo di non vendere.
In realtà dovrebbe essere in difficoltà solo chi ha immediata necessità di realizzo: cioè chi ha sbagliato le sue valutazioni, dato che un portafoglio accorto è sempre diversificato e sempre di medio-lungo.
Adesso la Borsa è sotto il giogo degli speculatori, che giocano al ribasso scommettendo sulla discesa dei titoli: un gioco pericoloso, che potrebbe prender loro la mano. Inoltre, sempre in caso di pandemia gli indici azionari vanno giù, ma poi, solitamente, in pochi mesi recuperano tutto.
Anzi, questa fase (e i ribassi che forse ci saranno ancora nei prossimi giorni, se la diffusione del virus dovesse farsi più preoccupante o se negli Usa la situazione peggiorasse) è quella ideale per acquistare.
E’ infatti in situazioni del genere che l’investitore accorto (non lo squalo che mangia i pesci piccoli o lo sciacallo che scommette sulla rovina), quello che ha un portafoglio diversificato e di lungo periodo, ne approfitta per incrementare la sua posizione acquisendo nuove quote pescate a prezzo basso.
Adesso è dunque il momento di mantenere la calma e, mentre molti vendono presi dal panico, seraficamente acquistare un po’ qua e un po’ là, sempre diversificando e sempre mantenendo le giuste proporzioni tra capitale investito in azioni, obbligazioni e fondi da una parte e resto del capitale dall’altra.
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.
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