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lunedì 29 giugno 2020

Non sono superbo, né prolisso, né montato, anche se posso sembrarlo


Non mi piace passare per superbo. Perché non lo sono.
Del resto dico sempre che non ho talenti specifici, e che sono più orgoglioso delle mie idee (meravigliose) che dei miei talenti "pratici" (pochi).
Sintetizzando: posso imparare a fare moltissime cose, questo sì, ma di mio mi considero un minimo capace solo in tre o quattro cose: bimbi, scrivere, precisione, organizzazione. Non mi pare superbia, mi pare autolesionismo!
Non ricordo post in cui parlo bene di me senza scherzare: ma qualcuno ci sarà...

Non mi piace nemmeno passare per sprezzante o cinico. Perché non lo sono (cinico forse un po' sì). Ma siccome sono riservato, e secco e sicuro quando dico la mia, ci sta che ciò accada.

Tuttavia quando io scrivo un post di 50 righe, voglio farlo.
Quando lo faccio di 3-10 righe (sono la maggioranza), voglio farlo.
Sono scelte.
Ci sono cose che per essere spiegate bene richiedono più parole. Perlomeno a me. Usarne meno equivarrebbe a essere più fraintendibili o meno chiari o non esaustivi.
Ce ne sono altre invece in cui essere secchi aumenta l'efficacia, o sulle quali non ho molto da dire.

Scrivo moltissimi tweet (hanno un tetto di caratteri), qualche haiku, pensieri brevi, aforismi, citazioni altrui, battute. E su dieci miei post o commenti a condivisioni generalmente almeno 7 o 8 possono definirsi brevissimi o medio-brevi. Poi ci sono anche testi più lunghi, ma difficilmente i più lunghi richiedono più di qualche minuto di tempo per essere letti. E, notiziona, non vi è obbligo di lettura.

Fra i libri che riposano nel mio cassetto, accanto ai sogni e alle mutande, non ce ne sono di superiori alle 200 pagine.

Questa NON è la risposta isterica e mascherata a un'osservazione che mi è stata fatta da una persona cara che, anche se non frequento, conosco da tantissimi anni, perché quando io voglio rispondere a una persona ho l'abitudine di farlo alla persona stessa direttamente; semplicemente, fra tutto quello che io scrivo in un giorno vi sono anche cose che sono ispirate da quello che mi accade e questo post è una di queste.

Avrei potuto scrivere questo post con meno caratteri?
Certamente sì. Ma non sarebbe venuto così bene, a mio giudizio.
Avrei potuto scriverlo usando più caratteri?
Eccome, soprattutto se non avessi il dono della sintesi, dono che invece ho, ma semplicemente decido scientificamente di non applicare In alcune circostanze.

Sono permaloso? Poco
Polemico? Un po'.
Bugiardo o traditore/scorretto? No.

autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.


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