Odio il meteo e chi fa le previsioni a caxxo, odio chi semina panico, chi parla per dare aria alla bocca, chi ti dice anche “allerta sole” ad agosto pur di fracassare le palle e odio chi le fa bene e ci azzecca quando sono pessime e odio chi le commenta, chi sa tutto lui, chi prevede morte certa e chi invoca tenporali come un coglio*ne, chi sta sempre a dire che serve acqua per l’agricoltura e chi appena piove si lamenta che piove troppo e quando fa caldo fa troppo caldo e se fa freddo oddio si muore, odio chi ti dice sempre nulla di che e poi muoiono persone e chi ti dice sempre che sarà tragedia, odio tutto questo, vent’anni fa uscivi di casa e non guardavi una minchia, non c’erano siti meteo, app e previsioni in tv ogni 15 minuti, la sera prima Bernacca (compianto) aveva detto la sua ma era dura capire qualcosa di diverso tra “più o meno bello” e “più o meno piove”, uscivi e come andava andava, ci stava che una volta su cento beccavi la sciacquata ma tornavi a casa vivo porcatro*a, a parte alcuni eventi piuttosto rari, adesso ogni volta è delirio, ogni volta è fine del mondo attesa e spesso pure si verifica, se ti va bene ti trovi la macchina distrutta dalla grandine, dieci alberi abbattuti in giardino o l’acqua in casa, se ti va male l’inferno in autostrada o un albero che ti uccide o anneghi in un sottopasso o fai la fine del topo nella tua casa di merd@ posta sotto il livello della strada perché non sei berlusconi; e continue allerte gialle ché poi invece vien giù il mondo, o arancio che non succede quasi nulla, e allerte di 32 ore quando il passaggio è uno e dura tre ore e lo si potrebbe circoscrivere. E i temporali che non si possono prevedere perché nascono in quindici minuri però come scassare le palle riuscite sempre a farlo e senza errori.
Basta, basta, basta.
Fate schifo: voi che avete distrutto l’ambiente per riempirvi il portafoglio e distruggete la natura con la stessa tranquillità con la quale tollerate i morti sul lavoro, voi che avete i soldi anche in bocca e la merd@ nel cuore, voi che buttate le cartacce e i rifiuti per strada, voi che avere siti meteo per fare i milioni con i clic e la pubblicità, voi che parlate di tutto e non sapete nulla, voi che mettete allerte di 24-30 ore e chissà cosa c’è sotto magari basta scavare, voi che non pulite gli alvei e i tombini e non fate manutenzione agli alberi, voi che avete ridotto questo pianeta uno schifo e voi che negate il climate change perché siete a corto di neuroni.
Davvero, avete superato ogni limite, meritate odio, meritate il peggio.
E’ brutto, ma ormai è questione di sopravvivenza, si muore di allagamento, di fulmini, di vento ma anche di stress, eccome. E di corruzione, di balle, di incuria, di schifo umano.
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