Fanno un post.
Lo commento (ovviamente in maniera argomentata e civile, lo preciso anche se è inutile).
Eliminano il post.
(I fatti urtano)
Se non fosse penoso, sarebbe divertentissimo.
—-
E poi salgono sul pulpito per far lezione a Tizio e Caio.
—-
Mancano le basi; senza non puoi ambire a toccare il cielo.
—-
Molti, qui sui social, come nei confronti reali, sono al volante di un elicottero senza avere il brevetto. Maneggiano uno strumento di cui non sanno nulla, non solo a livello informatico ma, stasera parlo di questo, a livello di regole del confronto e della creazione di contenuti, oltre che di netiquette e simili. —-
Chi cancella un post che ha commenti e chi cancella un commento che ha risposte (quindi, generalizzando: chi elimina un suo contenuto senza curarsi del fatto che questa eliminazione comporta quella dei contenuti di altri) commette un’azione che, qui sui social, è gravissima. Ed è umanamente misera. E si qualifica da solo (l’unico vantaggio per l’eliminato).
Non faccio nomi perché non mi interessa il confronto con chi, con quell’atto, ha dimostrato di non saperlo gestire.
Nè mi interessa litigare.
Mi interessava solo mettervi a parte di una cosa, facendo capire a quei pochi che non lo sanno cosa è buono è cosa è vomito, qui sui social.
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it)
Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.
Nessun commento:
Posta un commento