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mercoledì 24 maggio 2023

Le ragioni di una fine



 

Non finirò mai di leggere e scrivere, mi troveranno senza vita con un libro o una penna in mano o nelle immediate vicinanze. Ma prima ancora smetterò di pubblicare, per la gioia di chi usa Facebook e altri social o blog e non ne sa abbastanza per ordinare ai gestori di piattaforme come questa di non privilegiare i miei post e per la ritrovata serenità di chi si nutre di bufale, pregiudizie e superstizioni; perché l'interesse che mi spinge a mettere in pubblico alcuni dei miei pensieri è legato a quello di sapere quali sono i pensieri degli altri e col tempo sta affievolendosi un po' come tutte le spinte vitali e tutti quegli impulsi che non siano con costanza e pervicace e ottuso ottimismo nutriti da precisi atti e volontarie scelte.
E' sempre arduo trovare le ragioni del percorso della vita di un uomo, specialmente quando ci si trova di fronte alla sua improvvisa o traumatica fine; si cerca sempre, anche inconsciamente, di privilegiare le motivazioni più banali, più scontate o evidenti, che però quasi mai sono quelle giuste o esauriscono tutto il ventaglio delle infinite lacerazoni e delle molteplici rotture che hanno minato il multicolore e multiforme vaso dell'esistenza, sino a renderlo oltremodo fragile al di là di un'apparenza probabilmente ancora solida e conservatasi tale sino all'ultimo istante prima della riduzione in frantumi. E si dà sempre più peso agli accadimenti recenti o a quelli che conosciamo, senza tener conto del fatto che molte cose non conosciamo o non abbiamo voluto conoscere, e che difficilmente un percorso si interrompe prima della sua "naturale" consumazione per cause che non affondino le loro radici, sottili ma profondissime, in episodi remoti e magari secondari di quella via crucis laica e personalissima che è il tratto compiuto con affanno e acuti dolori o vane glorie da ciascuno di noi in questa dimensione.
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(img from initalia virgilio it)

 

autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.


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