E chi difende questi dirigenti non è un tifoso, è un complice morale dei bari.
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Quattro colossali illeciti (oltre a quello già costato dieci punti e svariati mesi di squalifica ai dirigenti, dichiarati colpevoli).
La violazione del dovere di lealtà sportiva: non esiste nulla di più grave nello sport. Nulla.
Quattro colossali illeciti, vergognosi, immondi, spaventosi, clamorosi, provatissimi, puzzolenti, messi in atto da una dirigenza che sa solo barare, che sa vincere solo con l’inganno, da una società che nella sua vita ha avuto mille scandali e mille processi, che ha una storia piena di sporcizia mai tirata via; quattro truffe colossali, degne di banditi professionisti, che verranno cancellati da una richiesta di patteggiamento (rei confessi: dopo tante manfrine, confermano quello che le indagini hanno provato senza alcun dubbio).
Si parla di due-tre punti di penalità (ahahahaha) e una multa, per una società che ha partecipato e vinto tornei ai quali senza la truffa non avrebbe potuto iscriversi. Interi campionati truccati. Scudetti che valgono come lo sterco, anzi meno, ché lo sterco concima, queste truffe rendono sterile ogni cosa che toccano. Due-tre punti per questi fenomeni che si vantano degli scudetti vinti senza nemmeno saperli contare e che vaneggiano di 9 scudetti di fila, e che in Europa non hanno mai vinto quasi niente, in rapporto alle possibilità, perché non hanno il trattamento che viene riservato loro, da sempre, in campo e fuori, qui in Italia da un sistema marcio, corrotto, colluso. Due-tre punti come il mancato rispetto di una scadenza (a chi paga in ritardo gli stipendi danno quattro punti, questi hanno truccato interi bilanci e sono pure società quotata in Borsa). In pratica se la Samp non rispetta la scadenza del 30.5 per gli stipendi, prenderà 4 punti di penalizzazione nel prossimo campionato, più della Juve, una roba che fa ridere. Mancano le parole per definire questo abominio, questo trionfo dell’illegalità, della porcheria, del gioco sporco. Il calcio è finito.
Hanno di nuovo rubato scudetti, dopo Calciopoli. A questo punto ha davvero senso chiedersi per quanti della trentina e passa di titoli di cui si fregiano potremmo dire che non si è indagato e quindi non sono emersi illeciti. Hanno vinto barando, la serie dei 9 scudetti è falsa come Giuda, dovete nascondervi per la vergogna, fate ribrezzo, siete inaccettabili. Avete vinto sottraendo scudetti a chi li meritava. E come con Calciopoli, si esaminano solo due anni di un periodo molto più lungo e quindi con tutta probabilità marcio come i due anni esaminati; a differenza di Calciopoli, non si fa nemmeno finta di punire chi ha barato.
La retrocessione in B sarebbe stata un regalo, questa società meritava di finire in C (una società meno potente sarebbe stata radiata).
Spero che l’UEFA li estrometta dalle competizioni per diversi anni, ma in ogni caso quel che si profila in Italia è la dimostrazione che la serie A è marcia, assolutamente marcia, profondamente e irrimediabilmente marcia (del resto gli arbitraggi ce lo confermano ogni sette giorni): dominata da squali delinquenti che truffano e restano impuniti.
Se sarà così, il calcio in Italia è finito. Chiunque, potente, da domani potrà barare, truccare bilanci, creare soldi dove non ci sono, pulirsi il deretano con i regolamenti e le leggi, iscriversi con carte false ai campionati, rischiando nulla. E questi godono pure nel vincere col trucco, il bello è che barano, lo sanno e quando vincono barando sono felici: Freud ci sguazzerebbe. Fate schifo. Siete un esempio schifoso per chiunque ami lo sport, per i vostri figli, per tutti i bambini del mondo. Siete la rovina dello sport, insozzate ogni coaa che toccate.
Il sietema calcio e questa Juventus fanno schifo.
E tutti i tifosi che invece che prendersela coi loro dirigenti colpevoli marci continuano a parlare di complotto sono semplicemente dei sempliciotti idioti e privi di qualsiasi valore sportivo, dei tapini che con lo sport non hanno nulla a che fare.
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