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sabato 19 ottobre 2019

Aprile 1973

E' sempre difficile dire da quando, esattamente, ami una squadra di calcio, se è stata la tua unica squadra da quando sei nato.
I ricordi dei primi anni sono frammentari.
Io posso però da sempre dire qual è la data nella quale di sicuro ero già tifoso, e che tifoso innamorato! Quindi posso dire di esserlo stato almeno da sei mesi prima di quella data, a occhio.

La data è il 22 aprile 1973. Ovviamente una domenica. Il ricordo è preciso e corroborato dai dati statistici consultati successivamente, quando ero ragazzo. Ricordo infatti che piansi disperato perché, causa febbre, mio padre aveva deciso quel giorno di non portarmi con lui allo stadio (all'epoca abitavo a 15 minuti di cammino dal Ferraris). Piangevo sulle scale. Alla fine perdemmo, ma chi se ne frega!
Era un Sampdoria - Cagliari, terminò col punteggio di 0-1, gol di Riva! al 71', era la 26a giornata di un campionato che ci vide salvarci all'ultima giornata grazie all'ormai mitico gol di Loris Boni a Torino granata, siglato al 78'. Ci allenava Heriberto Herrera, il presidente era Colantuoni.

Perché sono "nato" doriano, in anni fra l'altro in cui la Samp non lottava per coppe e trofei e molti bambini, come sempre, e come oggi (anche se in Liguria percentualmente meno) sono attirati dal tifo per chi vince spesso come Juve, Milan etc? Intanto perché sono ligure e genovese: questo conta moltissimo. Poi perché mio padre era doriano, e così due dei miei tre zii paterni. Ma, devo dire, non era il classico tifoso che andava allo stadio con la maglia blucerchiata indosso o che parlava di Samp 24 ore, era fedele ma tranquillo (e suo padre non si interessava di calcio), quindi non ha mai fatto molto per convincermi, a parte (cosa non da poco) portarmi a vedere l'amata... Vista una volta, è stato amore folle e indissolubile. Quei colori, quella magia. Non ho mai subito il fascino delle cosiddette squadre "grandi". Per me la fede sportiva è intimamente legata al territorio e, poi, alla passione paterna. Terra e famiglia.

Ecco quindi che posso dire di essere doriano dall'aprile del 1973 di sicuro e, con tutta probabilità, almeno dalla fine del 1972. Alla fine sono solo... 46 anni e mezzo!

Per quanto ancora lo sarò non saprei, perché non so... quando morirò.

autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.


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