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lunedì 27 novembre 2017

La follia delle tessere

Questo fatto che al supermercato, alle casse, fanno storie se non hai la carta punti fisica ma hai la sua foto sullo smartphone deve finire perché è davvero assurda.
Il Conad sostiene che la tessera è personale e non cedibile e quindi devi averla fisicamente con te, ma che io sappia non fanno un controllo sull'identità del possessore... non mi hanno mai chiesto la patente o la carta d'identità alla cassa, cosicché se io posso presentarmi con quella di mia moglie o con una tessera raccattata per strada non vedo perché non posso presentarmi con la foto fatta da me della mia tessera... non penso che alle cassiere possa scocciare di passare il lettore di codice a barre su una foto che, del resto, generalmente viene acquisita bene anche senza app, come conferma la mia esperienza personale alle casse fai da te dell'Esselunga.
All'Esselunga dicono che non vogliono la foto ma devi scaricare la app... io mi chiedo dove stia la differenza. Mi hanno detto: perché così sei registrato.... ma se non mi chiedi chi sono non potrei avere la tessera di un altro in ogni caso? e poi perché alle casse fai da te io con la foto passo e il lettore di codice a barre me la prende e alle casse invece, con la cassiera o il cassiere, dovrei scaricare una app?
Tutti questi esercizi commerciali grandi e piccoli che rilasciano tessere fedeltà per la raccolta punti o che permettono, come nel caso dell' Esselunga per esempio, di ottenere sconti sui prodotti che compri in quel momento se solo ce l'hai, devono capire che non è più l'epoca di rilasciare per ogni cosa una tessera perché le persone non possono girare con un portafoglio con 72 tessere. Quindi o accettano le foto delle stesse tramite smartphone senza dover scaricare inutili app che appesantiscono il telefono e che chissà se poi funzionano bene o non creano anche problemi, oppure quando io mi registro mi danno un codice che io dovrò poi dire quando mi presento e, se vogliono essere sicuri che sia io, controlleranno che il nome che a loro risulta associato a quel codice sia quello della patente che io esibisco, tanto quella ce l'ho sempre dietro. Ripeto: non si può girare con 100 tessere, da quelle per la spesa a quella per il solarium, la videoteca, il pizzicagnolo, la libreria etc. Per non parlare di bancomat, carta di credito, documento di identità, codice fiscale, etc. Soprattutto gli uomini ma anche le donne che, anche se hanno una borsa capiente, magari ci vogliono tenere altro... E' proprio una questione metodologica sbagliata e non si tratta qui di impedire agli esercizi commerciali e ai grandi supermercati di raccogliere i nostri dati e di giocarci perché già lo fanno: tu sei già iscritto nell momento in cui hai una tessera, quindi è proprio un metodo sbagliato che va corretto ma, come spesso accade in Italia, i metodi sbagliati spesso si portano avanti per decenni fino a quando non viene un'idea a uno per puro caso o magari per un altro scopo.
Stessa cosa si potrebbe dire per i documenti d'identità, il codice fiscale e la patente... a ogni cittadino al momento della nascita dovrebbe essere rilasciato un solo codice... quando si viene fermati per i più svariati motivi o si deve svolgere una pratica presso un ufficio pubblico basterebbe dire quel codice, magari stampato su un unico documento d'identità facilmente portabile e che non si scolora dopo pochi mesi come accade -mi dicono- alla patente, e in base a quel codice in qualunque ufficio dello Stato o un poliziotto che ti ferma per strada sarebbe in grado di raggiungere telematicamente una tua scheda in cui c'è scritto tutto di te: nome, cognome, residenza, nazionalità, se hai la patente, se hai pagato il bollo, l'assicurazione, se sei un delinquente.
Sarebbe troppo logico, lo so. Invece in ogni ufficio in cui ti presenti ogni volta che devi compilare un modulo devi sempre scrivere la solita litania di nome cognome residenza codice fiscale e dichiarazioni varie ...quando dovrebbero essere invece loro, i funzionari, comunicando fra i vari uffici, a sapere tutto di te in un secondo non appena ti presenti.
Infine aggiungiamoci pure il fatto che le app indicate generalmente funzionano male. Risultano perlopiù inutili quando non dannose.
Semplicità: regola aurea spesso ignorata. Non parliamo poi della modifica del valore dei punti in casa Esselunga: una cosa meschina. Una cosa così non la decidi, meglio abolire del tutto la tessera allora.

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venerdì 24 novembre 2017

Per i miracoli si stanno attrezzando

Mi incuriosiscono sempre, per non dire di peggio, tutte quelle persone, soprattutto nei piccoli ma anche nei grandi comuni, che sono stati governati per anni, se non per decenni e decenni, da amministrazioni assolutamente inefficienti, per non dire spesso corrotte, incuranti dell'interesse pubblico e incistate in un sistema di potere vergognoso -e nonostante questo il popolo non ha mai avuto la forza e la determinazione di rovesciarle con regolari elezionI, tanto è vero che sono sempre stati votati gli stessi​- e ora dopo appena qualche mese, o un anno in alcuni casi, di governo 5 Stelle contestano, pretendono miracoli... (con i media servi che ovviamente riprendono il tutto e sparano pateticamente il video in prima pagina... gli stessi media che quando invece un esponente dei classici partiti e partitini viene raggiunto da un avviso di garanzia o processato e condannato -e questo accade quasi quotidianamente, anche se ovviamente voi che per lo più usufruite di questi media non ve ne accorgete- dicono la notizia a denti stretti cercando di nasconderla il più possibile). Forse non è chiaro che nemmeno con una rivoluzione avvengono i miracoli, e in questo modo, portando ai posti di comando persone nuove con programmi nuovi, ci vogliono comunque anni e anni, anche ammesso che ci sia la buona volontà di fare qualcosa, per vedere risultati concreti, perché la situazione attuale che in alcuni casi è veramente schifosa è il frutto cosciente, consapevole di anni, di decenni di sistematico malgoverno e quando erediti macerie non è che in sei mesi o in un anno o due puoi tirare su palazzoni moderni e funzionanti da quelle macerie, materiali e morali... quindi ci vuole tanta pazienza... tanto per dire, in un comune, se dopo 5 anni di cambiamento di amministrazione, si noteranno dei segni tangibili di arresto del peggioramento e di lieve miglioramento, soprattutto segni di inversione di tendenza sarà già un grandissimo risultato... ma vallo a far capire a quelli che contestano per contestare... come a Roma, dove se la prendono con Grillo per l'emergenza abitativa... (e Grillo, contestato per strada, si ferma, argomenta pacato, invita a un confronto riservato: una grande prova di maturità). Innanzitutto te la devi prendere con Raggi, semmai... e poi la devi lasciar lavorare perché, ripeto, quando erediti macerie non è che in un secondo puoi fare i miracoli come mago Merlino.
Penso anche a quei piccoli comuni in cui per decenni si è sopportato di tutto confidando magari nel favore occasionale del potente di turno e tutte le volte che c'erano le elezioni si continuava a votare per le stesse impresentabili facce e, ora che sono cambiate le cose, si pretende in pochi mesi quello che nemmeno più si sperava di ottenere dagli altri in anni e anni. Ci vuole calma, ci vuole pazienza, non ci vuole malafede e soprattutto dobbiamo riconoscere che se siamo in questa situazione è anche perché abbiamo continuato a votare persone che non sarebbero state degne nemmeno di amministrare, non dico un condominio, ma la biancheria di casa.

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venerdì 17 novembre 2017

Il concetto di "impresentabile" e i giochetti di Renzi

Questa mattina alle 8,30 ho commentato un post di Renzi. A volte mi è capitato.
Stamane mi ha innervosito quel che ho letto.
A pranzo ho poi visto che anche Travaglio ha avuto da ridire sullo stesso post. Non ho copiato Travaglio (ancora non l'avevo letto) e, son sicuro (...), lui non ha copiato me!

Il post e' questo:
https://www.facebook.com/matteorenziufficiale/posts/10155416461459915?comment_id=147248705905128¬if_id=1510905592515461¬if_t=like

Il passo incriminato e' questo:
Renzi: "Ieri un candidato siciliano alle Regionali è stato arrestato.
Non lo avete letto con enfasi nei social o sul sacro blog perché è un candidato grillino. Già, avete letto bene: era in lista con il Movimento Cinque Stelle. A parti invertite si sarebbe già alzato l'urlo: Impresentabili! Onestà!
Noi siamo orgogliosi di non pubblicare le numerose foto di questo signore con Di Maio e di Battista. E per noi quel cittadino - di cui neanche facciamo il nome per rispetto alla sua famiglia - è innocente. Siamo garantisti, sempre, noi.
Peccato che i grandi opinionisti non diano spazio e attenzione alla contraddizione di questa cultura barbara del Movimento 5 Stelle che grida allo scandalo per un avviso di garanzia degli avversari e minimizza sulle indagini per omicidio colposo o per falso quando toccano i propri amministratori.
(...)"

Il mio commento:
"Francamente, è un post senza senso. Basato su una mistificazione, volontaria o no non mi interessa, comunque molto grave. Impresentabile è chi ha già problemi con la giustizia e nonostante questo viene clamorosamente candidato da un partito.. e tutti i partiti lo hanno fatto molte volte, anche alle ultime elezioni siciliane (non i 5s)...chi invece viene candidato pur risultando a quel momento del tutto pulito e poi successivamente viene indagato non è affatto un impresentabile ma si tratta di un infortunio che può sempre accadere a tutti, anche a quelle formazioni come il Movimento che candidano solo i presentabili e a cui comunque si ovvia, quando ne ricorrono gli estremi, allontanandolo dalle cariche pubbliche (cosa che i partiti non fanno)... confondere quindi gli impresentabili che già hanno un problema con la giustizia prima di essere candidati e che nonostante questo vengono candidati con chi invece prima non ha alcun problema e poi può averne dopo è un gravissimo errore ed è l'assunto su cui si basa il post che quindi non ha senso. Parlare poi di media favorevoli ai 5s è lunare: il 90% è schierato pregiudizialmente contro. Le notizie degli avvisi ai politici Pd finiscono sempre in ...esima pagina, un avviso a un 5s prende la prima pagina di giornali e tg. È troppo chiedere post basati su fatti reali? Dico questo da cittadino semplice, molto attento a tutto, senza alcuna tessera tranne quelle Esselunga, Conad e Aci. Non risponderò a repliche offensive ma solo a repliche che dimostrino infondatezza di quanto ho detto sulla differenza tra impresentabile candidato ugualmente e candidato presentabile che dopo le elezioni si scopre indagato e, se del caso, viene subito allontanato da gestione cosa pubblica. Quindi, mi sa che non risponderò. Cordialità e ossequi."

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lunedì 13 novembre 2017

Italia-Svezia, o trionfo (ma de che?) o dramma (vero)

Ventura è uomo serio e un valido allenatore. Come selezionatore non so, fare il selezionatore è enormemente diverso. Che poi non riesca a cavare il meglio dalla Nazionale è un fatto, ma diverso.
Anche a me non piacciono tutte le scelte e le convocazioni. Penso a quasi nessuno, specie ora che si va male...
In ogni caso, benchè questa Nazionale mi entusiasmi come un ferragosto passato in sala d'attesa al Pronto Soccorso, stasera vediamo di stroncare questi ammirevoli svedesi. Mica per altro eh, ma per come siamo messi (stato terminale) il calcio è droga essenziale per non sentire troppo dolore e un giugno col Mondiale in tivù senza l'Italia sarebbe una mazzata non da poco per questa burletta di Paese sull'orlo del baratro. Insomma, non togliamo gli antidolorifici a chi sta messo già male di suo. Poi è evidente si uscirà a metà cammino o giù di lì, ma la festa sarà salva. Nemmeno andare, sai che magone? Già me li vedo, tutti coi musi lunghi, a fingere di interessarsi di tennis o atletica, e a svalutare il Mondiale stile volpe e uva (però che livello scarso eh? certo non è più il Mondiale di una volta eh? etc)

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domenica 12 novembre 2017

Che fare?

Può capitare che mi chiedano sui social e allora tu cosa proponi in favore degli anziani? (O del nostro disastrato paese in generale...)-
Può capitare che io risponda. E che poi reincolli qua.

Già rispettare la Costituzione sarebbe sufficiente... punto di partenza imprescindibile fuori da incarichi pubblici i buffoni e i condannati -o anche solo indagati se per reati gravi e supportati da evidenze, tipo intercettazioni- (art 54), tassazione davvero progressiva (art 53), legge severa sui conflitti di interesse, abolizione della prescrizione per determinati reati E comunque sua interruzione perlomeno al momento del rinvio a giudizio, riforma della Giustizia che snellisca le procedure e riduca drasticamente i ricorsi in appello prevedendo che in secondo grado la pena possa non solo essere mantenuta o ridotta ma anche aumentata.. e poi lotta feroce a corruzione e evasione; stop a grandi opere pubbliche; investimenti per cura territorio e patrimonio edilizio esistente; riduzione drastica spese militari; revisione patti lateranensi; aumento drastico quota pil destinata a scuola, magistratura, forze dell'ordine; informazione sottratta al giogo dei partiti; jobsact nel cesso; aumento tasse sul capitale e diminuzione tasse sul reddito, in maniera netta per chi guadagna sotto i 1000 eu; reddito di base; massiccio piano di investimenti sul fronte delle energie rinnovabili del turismo e come detto della cura del territorio e dell'edilizio. Le risorse per fare tutto questo si trovano Se si cominciano come detto a ridurre le spese militari ad eliminare gli enti inutili e gli sprechi e a combattere in maniera feroce l'evasione Inoltre servirebbe anche un inasprimento delle pene per Chi commette reati contro la pubblica amministrazione e che comunque comportano un danno termini di denaro pubblico. Queste sono misure di carattere generale di cui potrebbero beneficiare tutti e quindi anche gli anziani; oltre al reddito di base sarebbe Certamente utile prevedere anche un innalzamento del livello minimo delle pensioni e anche rivedere pesantemente la legge Fornero e simili Perché la scusa che utilizzano un po' tutti e cioè quella che non ci sono risorse sufficienti e quindi bisogna tirare la cinghia e prendere quello che viene è valida solo se non metti in atto le misure necessarie e alcune le ho anche elencate per tirare fuori i soldi da dove ci sono e vengono usati male oppure finiscono nei torbidi rivoli come detto dell'inutilità della corruzione degli sprechi.
Non abbiamo certamente bisogno di dittatori come Putin o Erdogan o di regimi o di pericoli pubblici come Trump.. quello che servirebbe sarebbe una democrazia laica e più giusta con una migliore distribuzione del reddito con pene severe e certe che non escludono però salvaguardia dei diritti di ciascuno di noi e ovviamente anche liberarsi dal giogo della Chiesa il che ci consentirebbe di eliminare la vergognosa limitazione dei diritti di cui soffrono alcune persone estendendo gli stessi a tutte le categorie non facendo più differenze meschine fra le persone in base al loro orientamento sessuale o peggio...per non parlare poi della legge sul fine vita sul testamento biologico sul fatto di dover agevolare le adozioni eccetera In pratica sono talmente tanti i settori a cui bisognerebbe mettere mano che verrebbe quasi la tentazione di dire che se l'Italia fosse un prodotto guasto potrebbe valere la pena di buttarlo via E comprarne uno nuovo anziché ripararlo.. Siccome però non si può fare è chiaro che bisogna rimboccarsi le maniche... Ma, come detto, condizione imprescindibile è allontanare dalla gestione della cosa pubblica tutti i ladri e corrotti e corruttori i Buffoni gli incapaci quelli che sono lì solo per avvantaggiarsi personalmente o che ci sono arrivati solo in base a conoscenze o in virtù di leggi elettorali eversive he anziché prevedere l'elezione hanno previsto una nomina dall'alto.

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sabato 4 novembre 2017

Sono missioni, non sono mestieri

Non tutti i lavori sono uguali. Non parlo di fatica o di pericolosità, è evidente che fare il cavatore è estremamente rischioso, fare il commesso molto meno; e che stare alla catena di montaggio è alienante, molto meno (anzi per niente) vendere libri.
Non parlo nemmeno di remunerazione. E' palese che se ti spacchi la schiena sotto il sole per dieci ore guadagnerai quanto (per es.) un dermatologo in mezz'ora. O che se lavori otto ore con fatica tirerai generalmente su meno di chi con un clic sposta capitali da un investimento a un altro, venendo pure tassato di meno (e questo è il capolavoro dello Stato).
Parlo di altro. Nemmeno dell'importanza, è evidente che il lavoro del muratore o quello del pediatra sono più importanti di quello di casellante autostradale, intendo socialmente. L'importanza ovviamente non c'entra nulla con la dignità, tutti i lavori hanno pari dignità, se non intaccano la dignità altrui (ad essere intaccata oggi è semmai la dignità del lavoratore, per ragioni che ben conosciamo).
Quel che qui voglio dire è che fare il medico, l'infermiere, l'insegnante, tanto per citarne tre, è diverso dal fare il vigile o l'agente di viaggi.
I tre mestieri citati (e alcuni altri) non sono mestieri, sono missioni. Sarebbe dunque auspicabile che non li esercitasse chi preferisce un orario di lavoro definito e poche responsabilità importanti. Non si può sentire del tal dottore che dopo le 19 non esiste più; ai miei tempi, se davvero necessario, veniva a casa pure alle 3 di notte di una domenica. Sono missioni perchè richiedono pazienza, elasticità, disponibilità, umanità ed empatia fuori dal comune. Chi si sente poco portato può sempre fare altro; oggi invece molti intraprendono questa strada senza averne le doti, che d'altra parte non vengono testate in sede di abilitazione. Sono mestieri importanti (nel caso del medico poi addirittura vitali) perchè riguardano la persona, la sua salute fisica e mentale e le sue educazione, formazione e crescita, che sono alcune delle cose più importanti, una volta messa in sicurezza la sopravvivenza fisica.

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