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lunedì 24 maggio 2021

E’ stato bello

Il lockdown prima e le zone colorate e le restrizioni poi hanno ormai reso superfluo il contatto umano, che già Internet prima e i social dopo avevano reso opzionale.
La vita reale, che dalla comparsa dei primi uomini sulla Terra fino a trent’anni fa era l’unica alternativa quanto a mondi possibili, fatta eccezione per le droghe, è pian piano diventata quella cosa che ci distrae da facebook e, adesso, quella cosa che un tempo facevamo.
E’ meglio non vedersi. Non rischiamo il contagio. Non dobbiamo scambiarci frasi convenzionali. Non dobbiamo dissimulare. Non avremo quel senso di insoddisfazione tipico che ci prende sempre alla fine di un rendez-vous. Non vedremo i nostri amici invecchiare e, specchiandoci in loro, non ci vedremo invecchiare pure noi. Non dobbiamo fare bilanci o paragoni, provare invidia o esprimere superiorità. Non dobbiamo indossare maschere, fingerci allegri o soddisfatti, in pace con la vita quando invece, magari, siamo a un passo dal suicidio, senza lavoro e con problemi di salute.
Un messaggio su Whatsapp, una fugace mordicchiata su facebook o instagram, una foto, una emoticon (ce ne sono di così carine): è tutto. 

autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.


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