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sabato 30 marzo 2013

Per Franco Battiato

Alle parole di Battiato si e' levato un vero e proprio coro di voci indignate e offese: non si offende il Parlamento! Neppure se quello della passata legislatura ha mostrato ben poca dignità (basterebbe il voto su Ruby per definirlo quantomeno indegno, per non parlare dei cambi di casacca per salvare questo e quello, dei voti salva indagati, delle fette di mortadella, del mi ci pulisco il culo con la bandiera, delle leggi ad personam e di quelle palesemente anticostituzionali o addirittura inumane, dei curricula fin troppo chiari di molti nominati non eletti, delle ruberie e degli sprechi). Ma da una settimana deve essere entrata in vigore una legge secondo la quale se offendi un'istituzione devi dimetterti; prima infatti non si era mai visto nulla del genere e dire che c'erano figuri che parlavano della magistratura come del cancro della democrazia, del Parlamento come di un organo inutile, della Costituzione come di un qualcosa da cambiare perche' vecchia, sbagliata e scritta da comunisti, degli elettori di sinistra come di coglioni... Si è preferito fingere che quelle di Battiato fossero dichiarazioni sessiste (ma quando mai?) o riferite a questo parlamento (assurdo). Insomma la verità non si puo' dire, o perlomeno non si puo' dire in modo chiaro, se sei in politica (infatti quando parla un politico non lo capisci mai). Penso che francamente a Battiato non venga tolto nulla; la Sicilia perde invece molto. Ma si sa, in Italia siamo bravissimi a indignarci per le parole (vere anche se forti), meno bravi a indignarci per i fatti a cui quelle parole si riferiscono, tutti veri. La troiaggine maschile e femminile non ha portato a indignazioni, scandali o dimissioni; il parlarne sì. Del resto Battiato ha spesso fatto affermazioni di questo tenore, essendo un uomo abituato a pensare e parlare liberamente, una qualità che vale molto di piu' di un incarico di governo in questo paese in piena putrefazione morale.

autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it)

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1 commento:

Boris ha detto...

crocetta ahi ahi, davvero un bell'inciampo. solito modo di ragionare stantio. flores d'arcais ieri ha scritto di prostitute in Parlamento, qualcuno ha detto qualcosa? Sono fatti, gente.