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domenica 23 giugno 2013

Idem con patate

Io direi che nel caso di Josefa Idem ci sono elementi sufficienti per le dimissioni, ma naturalmente non si dimettera'. Certo, non pagare l'ICI o ravvedersi dopo qualche anno non e' grave, anche se c'e' poi il bizzarro discorso della palestra che e' personale ma prevede quote di iscrizione e certificati da presentare...
Naturalmente aspettiamo l'esito degli accertamenti, perche' siamo garantisti.. Ma noi abbiamo il diritto di essere rappresentati dai migliori, quindi persone competenti e senza la minima ombra. Mancano a tal punto simili persone che possiamo accontentarci di persone con piccole ombre? Non penso. Siamo garantisti ma vogliamo anche essere garantiti.

Naturalmente qualcuno potrebbe chiedermi: che senso ha chiedere le dimissioni della Idem quando abbiamo elementi che ancora stanno li' dopo decine di processi, svariate condanne, assoluzioni perche' il fatto e' stato cancellato come reato (dal governo dell'imputato), prescrizioni (accelerate dal governo dell'imputato) e una storia giudiziaria anche per reati gravi lunga quanto un treno?

Giustissimo. Quindi diciamo che in un paese ideale la Idem dovrebbe dimettersi. Nell'Italia di oggi no. A meno che non si voglia cominciare a cambiare le cose, ma io questa voglia non la vedo, in questo governo ridicolo formato da chi ha promesso che mai si sarebbe alleato col PDL e due minuti dopo le elezioni lo ha fatto e che adesso sta preparando una leggina che, pare, rendera' immune l'imputato di cui sopra dallo scontare eventuali condanne.

Il fatto di sapersi onesti non esclude che, se indagato, tu debba dimetterti. Avanti un altro, competente come te ma con l'ICI e le palestre in regola sin dalla prima occhiata. Per dimostrare che hai fatto le cose per bene ci sono gli strumenti appositi, ma siccome la politica e' un servizio alla collettivita' e non un mestiere, intanto ti dimetti. Se io, cittadino semplice, buco l'ICI mi massacrano e, alla lunga, si attivano meccanismi che insidiano pure la mia casa, quindi tu ti dimetti: mica ti taglio un braccio, semplicemente ti levo un incarico pubblico, che dovrebbe essere piu' oneri che onori, in teoria, e che quindi puoi svolgere come non svolgere senza che tu debba interpretare il non svolgerlo come un'ingiustizia planetaria. Sei anche tedesca, insomma! Certi ragionamenti dovresti coglierli meglio di quanto sappiamo far noi italioti.

Nulla di nuovo sotto il sole, comunque.


autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it)

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