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domenica 8 novembre 2015

CRAZIA 2015 (versione DEMO)


Oggi ho scaricato la versione DEMO di un nuovo gioco, CRAZIA 2015. Molto divertente, ho cercato di acquistare la versione full ma non si trova, sembra che esista solo questa.
Funziona così: al centro di una grandissimo agglomerato urbano definito CAPITALE ci sono due palazzoni in cui ogni giorno entrano ed escono sui tre-quattrocento "personaggetti", tutti o quasi tutti con giacca e cravatta, generalmente accompagnati da altri ometti che in genere hanno una o due borse in mano o a tracolla. Alcuni hanno un seguito più numeroso, composto da omaccioni più grandi e robusti che seguono o precedono a distanza i nostri personaggi; generalmente questi ometti più grossi hanno auricolari e sguardi torvi, se non occhiali da sole. Spesso questi personaggetti arrivano a bordo di auto nere, blu o grigie definite rigorosamente AUTO BLU, munite di lampeggianti altrettanto blu. I personaggetti camminano spediti, sembra sempre che abbiano un gran bel daffare, se qualcuno dei passanti rivolge loro la parola tirano dritti a muso in su, se qualcuno urla qualcosa loro fan spallucce, se ricevono applausi un timido sorriso compare sui loro volti tirati di uomini impegnati; se è un giornalista a rivolgere domande, scappano, fanno orecchie da mercante, svicolano, a meno che non si tratti del pennivendolo leccaculo personale, una figura di cui il gioco CRAZIA è davvero pieno, nel settore denominato GIORNALETTISMO. Trascorrono ore in questi palazzoni, seduti su scranni di pelle a sonnecchiare, a bisticciare, a scrivere, a parlare con chissà chi al cellulare, a sfogliare tablet, a far soste alla buvette (la zona in cui consumano qualcosa di commestibile), a leggere discorsi scritti da altri, a schiamazzare, fischiare e tirare cose in aria quando a parlare è uno di quelli vestito con colori diversi da quello col quale vestono loro. Eh sì, perché entrati nei palazzoni i personaggetti indossano divise di colori diversi, e si siedono in settori diversi delle aule di discussione; salvo decidere, quando ritengono opportuno farlo, di cambiare in un amen casacca e settore: nel gioco questa opzione è definita COMPRAVENDITA.
In questo gioco ci sono anche una decina di emittenti televisive, use a diffondere per l'etere falsità costruite ad arte e scempiaggini estemporanee e tutte controllate da questi ometti o dai loro capi o dai loro amici: se ne servono per influenzare il POPOLO BUE, l'altro grande protagonista di questo gioco di ruolo, quello che alla fine potremmo definire il vero protagonista del gioco. Queste stazioncine televisive pubblicizzano fino alla noia le posizioni che gli ometti più potenti condividono, demonizzando quelle che non approvano e gli ometti che le sostengono, cercando di addormentare il cervello dei telespettatori con programmazioni insulse e per imbecilli, che cercano di solleticare gli istinti più bestiali del suddito, per giunta strapiene di spot pubblicitari idioti pagati a prezzo d'oro da imprenditori amici: in questo modo addomesticano gli elettori e li spingono a porre la fatidica X sul simbolo del gruppo al quale, in quel preciso istante, appartengono ogni volta in cui nel gioco ci sono le ELEZIONI, uno degli eventi più rilevanti del game in questione.
Esiste anche un'applicazione chiamata INTERNET, che sarebbe più utile al fine di raccogliere informazioni, ma il POPOLO pare non sapere come fare per usarla in modo produttivo, e del resto i personaggetti fanno in modo di renderla poco fruibile, sicché il divano la sera la fa da padrone e i cervelli, che in CRAZIA figurano tra le opzioni, si spengono subito. Quasi ogni sera, dopo cena, i più famosi tra questi personaggetti si recano negli studi di queste tv per accapigliarsi un po' lì in diretta, su temi di attualità: ne risultano dibattiti faziosi e caciare inverosimili che divertono e disgustano chi vi assiste, generando però una specie di invincibile dipendenza dal tubo catodico. Nei giorni successivi i principali giornali e le principali rviste parlano di quel che è accaduto in tv il giorno prima ignorando i fatti e le notizie del mondo; se proprio devono accennare a queste, danno più spazio ai commenti di questo o quel personaggio all'evento X piuttosto che all'evento X in se stesso e a cercare di metterne in luce cause, conseguenze e modalità.
Il capo di questi personaggetti è un signore, definito all'inglese PREMIER, che si è scelto da solo per ricoprire questo ruolo cruciale del gioco e che, assieme ad altri tre o quattro capi bastone, ha scelto tra il POPOLO i partecipanti alle sedute che si tengono nei due palazzoni. Ruoli minori sono quelli definiti come MAGISTRATI (definiti anche come TOGHE ROSSE, e INTELLETTUALI, i primi ridotti a controfigure da leggi sempre più pensate ad uso e consumo di chi intende violarle, i secondi costretti da una atavica mancanza di PALLE ad accodarsi al potente di turno, in questo simili alla CHIESA DI ROMA (disponibile come upgrade ma credetemi davvero essenziale per poter godere appieno dell'esperienza di CRAZIA 2015) che da una posizione defilata informa di sè tutti i gangli della società. Se avete ancora i vecchi giochi imperniati sulla obsoleta contrapposizione DESTRA - SINISTRA è ora di mettervi al passo coi tempi e provare la fantasmagorica esperienza di questo nuovo game sociale; qui destra e sinistra coincidono e rendono il plot ancora più intricato!
Vi consiglio di acquistarlo, affrettatevi. Quel che vi ho detto è nulla.

autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.


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