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sabato 26 agosto 2017

Ciro e Dio

Tutto parte da un mio retweet, cioè da un tweet altrui che ho trovato divertente e ho inoltrato ai miei followers:

Retweeted Migrante in Piscina (@DarioBallini):
Ciro, 11 anni:"Senza i pompieri sarei morto"
Mamma di Ciro, molto più di 11 anni:"i miei figli salvati da Dio"
A volte salta una generazione


Un utente di FB che chiameremo A commenta:
A: In un'altra intervista ha detto che questa è la prova che Dio esiste... quindi anche lui ha attribuito la sua salvezza a Dio

(nota mia: è vero, in un'altra intervista dice: Ringrazio Dio per avermi salvato la vita. Questa è la prova che Dio esiste.)

Io: A undici anni e con una madre che la pensa così, direi che ci sta. Sottolineato quello che è ovvio e cioè che il tweet di "migrante in piscina" che io ho condiviso e quindi ritwittato è un tweet ironico (anche se fa riflettere ), devo dire comunque che, personalmente, non ho mai capito la posizione di chi attribuisce un evento positivo all'intervento di Dio senza chiedersi perché anziché intervenire positivamente sugli effetti di un evento negativo non abbia semplicemente evitato lo stesso...
Il discorso è sempre quello: l'uomo ha bisogno di credere in qualcosa di superiore per vincere l'angoscia della vita e la paura della morte e fino a che questa convinzione resta confinata nell'ambito della vita privata di chi la sposa a me può anche andar bene... è quando chi ha questa convinzione cerca di uniformare a forza la vita degli altri alla stessa che non mi va più bene... nel caso di Ciro, bambino che ha compiuto un'impresa straordinaria, possiamo tranquillamente perdonare tutto, sia la frase che ha detto prima sia quella che ha detto dopo sia qualsiasi cosa che dovesse dire... resta la grandezza di quello che ha fatto (specie se rapportata all'età), ma certo non si può dare peso eccessivo alle parole di un bambino di 11 anni che ancora deve formarsi e in ogni caso qui conta più l'atto. il Tweet, divertente e ben costruito, si basava su una dichiarazione di Ciro, il fatto che poi successivamente ne faccia altre ai fini della battuta non è granché rilevante... non è che stasera dobbiamo stabilire se è stato Dio a salvarlo o il pompiere o una qualche altra divinità... anche perché nel caso di un intervento superiore è una cosa che non si potrà dimostrare mai; quello che sicuramente è avvenuto è il salvataggio ad opera dei bravi pompieri.


A: Guardi che io ho solamente corretto quello che si voleva far credere su quel ragazzo... lui la pensa in un modo ma in questo tweet si vuol far credere diversamente... perché?
Comunque... dalla sua risposta vedo che non è né un credente né un lettore della Parola di Dio.
Giusto xké ha posto la giustificata domanda sul perché Dio non agisce sugli eventi... beh... nella Bibbia non è mai scritto che i credenti non avranno problemi, qualsiasi sia l'entità e la natura di questi, ma che nei problemi, nelle difficoltà, nelle tempeste, Dio sarà con colui che lo invoca e crede in lui.


A: Detto questo, onore ai pompieri, ma quei bambini non sono rimasti schiacciati da prima non x caso o fortuna...


Io: Difatti non era mia intenzione fare polemica, ma solo discutere del tutto pacificamente e ribadire che la prima dichiarazione di Ciro è stata quella e quindi è corretto scrivere su di essa un tweet divertente. il tweet non deve dimostrare chi ha salvato il bimbo, gioca solo su dichiarazioni di persone o fatti reali per strappare un sorriso a chi legge facendolo magari riflettere.. sul fatto di Dio io la vedo così: al di là di chi ha creato il mondo e su questo ognuno si può tenere la sua convinzione o Dio interviene nei fatti del mondo oppure dopo averlo creato non interviene e lascia a noi con libero arbitrio la possibilità di decidere della nostra vita; in questo secondo caso si spiegano tante cose, nel primo non si spiega perché uccidere persone innocenti con un terremoto vedi Amatrice e magari fra i 300 uccisi salvarne 2 o 3 qua e là con interventi miracolosi che per quanto mi riguarda miracolosi non sono. Se intervieni nelle cose del mondo intervieni con più logica (anche se qui ovviamente parliamo di logica umana e uno potrebbe subito dire che la logica divina segue altri percorsi) a meno che naturalmente non si voglia credere che chi viene ucciso in un terremoto o in una tragedia si sia in qualche modo meritato la punizione di Dio; questa sarebbe certamente una spiegazione un po' più fondata anche se per quanto mi riguarda del tutto illogica e assurda anche perché, soprattutto nel caso di eventi come terremoti, tsunami, eccetera mi sembra un colpire un tanto nel mucchio piuttosto che andare a vedere chi avrebbe peccato e merita una punizione e chi no.


A: Sempre giusto x chiarire biblicamente alcuni punti e non x vana polemica... ha detto bene, la logica divina è straordinariamente diversa da quella umana, e menomale aggiungo... come seconda cosa, intenzione di Dio non è punire, ma salvare, ma non carne ed ossa, ma prima di ogni cosa ANIME, e poi, può andare operare anche nella carne... quindi le persone che sono morte potrebbero già essere salvate, ma parlo della salvezza che più conta x un vero cristiano, la salvezza dell'anima.
Non possiamo sapere cosa c'era nel futuro di quelle persone... io mi fido di Dio! Ovviamente è una scelta personalissima.

autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it) Per tornare alla home page clicca qui. Se questo blog ti interessa e vuoi essere aggiornato sui suoi contenuti iscriviti al mio feed oppure seguimi via mail. Se vuoi segnalare questo articolo clicca sul titolo del post e vai a fondo post.


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