Domenica si sono verificati scontri sanguinosi nel centro di Belgrado tra la polizia e i militanti di alcuni gruppi di ultra-destra che protestavano contro lo svolgimento del Gay Pride, organizzato per la prima volta in Serbia. La presenza di un corteo di 500 persone che, scortate da migliaia di poliziotti in tenuta antisommossa, chiedevano pari diritti per tutti gli uomini indipendentemente dall'orientamento sessuale, ha spinto alcune centinaia di zucche vuote armate di molotov, mattoni e fumogeni, a compiere violenze e devastazioni assortite, il tutto per un bilancio totale di piu' di 100 feriti. Piu' di cinquanta maiali sono stati arrestati. La Chiesa ortodossa non aveva negato il suo contributo per svelenire il clima nei giorni precedenti il corteo, osteggiandolo con decisione... e parimenti liberali si erano dimostrati il sabato alcune migliaia di Serbi che avevavo a loro volta sfilato per chiedere che ad altri fosse impedito di fare la stessa cosa e per motivi non futili come i loro. Ho visto alcune immagini, ragazzotti con lo sguardo perso e la testa rossa di sangue riversi a terra o piegati in due, che pena pensare a quali idee sensate non abitino dietro quegli occhi spenti. La presenza di decerebrati razzisti oltre confine lenisce il fastidio di ospitarne intere schiere al di qua delle Alpi? Direi di no.
Fatto trenta facciamo trentuno ed ecco un manipolo di qualche centinaio di Serbi comportarsi come animali invasati a Genova, in occasione di Italia-Serbia, poi sospesa proprio a causa di questi delinquenti liberi di viaggiare per l'Europa. Come mai a noi tifosi onesti rompono i Maroni con la tessera del tifoso e mille adempimenti e poi non riescono ad impedire a un gruppo di avanzi di galera di scatenare l'inferno sugli spalti e ancor prima in centro? Non è che questi tristi figuri hanno scelto proprio l'Italia per mostrare al mondo le loro insulse rivendicazioni perchè il topo va a cercare il formaggio là dove il gatto è più tonto? In Italia non si vuole eliminare la violenza dagli stadi, ecco perchè siamo al punto di trent'anni fa. In Inghilterra lo si è voluto e lo si è fatto.
Ci mancavano i Serbi, in questo diluvio di cacca!
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it)
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martedì 12 ottobre 2010
Zucche vuote in grande spolvero, in quel di Serbia
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