Torpignattara, Roma. Un commerciante cinese è stato barbaramente ucciso assieme alla figlioletta di sei mesi durante un tentativo di rapina da parte di due o tre animali ancora in circolazione.
Nessuno tocchi Caino, ci hanno stressato le palle con questo slogan.
Qualcuno però lo vuole infine toccare, questo Caino bastardo che ha ucciso Abele? O vogliamo anzi pigliarcela con Abele (che magari un santo non era) e affibbiare qualche colpa pure a lui, mentre a Caino garantiamo ogni tutela, un processo giusto e lungo pieno di eccezioni, cavilli e prescrizioni, le solite giustificazioni dell'infanzia difficile, del degrado sociale e del non volevo non sapevo non avrei immaginato che, una pena ovviamente non eccessiva e poi ulteriormente scontata per buona condotta con permessi, semilibertà e altri bonus ecc, un percorso di rieducazione che ovviamente ci vuole, e poi un lavoro e la possibilità di rifarsi una vita dopo aver scontato la malefatta.
E al povero morto, chi dà la possibilità di rifarsi una vita? E alla neonata col cranio trapassato da una pallottola? E alla moglie ferita, choccata e rimasta sola?
Nessuno tocchi Caino. Ma qualcuno lo vuole infine toccare?
E saprei io, come toccarlo. Eccome, se lo saprei.
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it)
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venerdì 6 gennaio 2012
Vogliamo infine toccarlo, questo bastardo di un Caino?
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