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mercoledì 21 luglio 2010

Vendola inquieta parecchie mummie

L'accostamento Falcone-Borsellino/Giuliani che Nichi Vendola ha fatto ieri nel suo discorso agli "Stati Generali delle Fabbriche di Nichi" è ardito e pericolosamente generico e personalmente lo avrei evitato, perchè sapevo che, detto così senza qualche distinguo, avrebbe sollevato le prevedibili e fastidiose proteste di chi non capisce quasi mai le cose alla prima o, se le capisce, finge di non aver capito per calcolo politico. Era già evidentissimo ieri che non si trattava di un'equivalenza ma di un accostamento teso a rievocare i bruttissimi eventi del 1992 (Capaci e Via D'Amelio) e del 2001 (G8), tuttavia oggi Vendola lo ha pazientemente spiegato anche a quelli che ieri si erano subito indignati facendo la boccuccia a gallina e sgranando gli occhioni istituzionali. D'altra parte chi vota Berlusconi da anni è, come dire, non particolarmente abile nel cogliere le sfumature del reale, diciamo così: non lo dico io, ma i fatti dell'ultimo ventennio.

A differenza di Vendola, dunque, avrei evitato l'accostamento ma non avrei rinunciato a dire ancora una volta la verità su quella macelleria indegna passata alla storia come G8 di Genova. Vendola voleva buttare in faccia ai boia di Stato e ai loro complici falsificatori della verità Bolzaneto, Diaz, Genova e G8, come a dire: non dimenticheremo mai certe immani e sozze porcate, quelle notti in cui a Genova e nel cuore di tutti gli uomini onesti la democrazia abdicò, i diritti civili furono vergognosamente sospesi e uomini in divisa agirono da bestie. E il fatto che a tutt'oggi sia stata fatta ben poca luce e ben poca giustizia. Tanto per dire: i mandanti di Via D'Amelio sono ancora ignoti, dopo quesi due decenni.
Divertente poi che a scandalizzarsi per tale accostamento siano stati anche alcuni per i quali eroe è il Mangano, un mafioso plurimoicida, già stalliere del Premier.

Vendola è al momento l'unico che potrebbe cambiare le cose in questo disastrato paese, ammesso che sia davvero possibile. E' una specie di Obama de noantri. Ha i mezzi per arrivare fino in fondo, su questo non vi è dubbio, ma questo non vuole assolutamente dire che riuscirà a farlo. Davvero, non c'e' altro all'orizzonte, solo mezze calzette di sinistra che cercheranno di ostacolarlo perchè vogliono continuare ad abbuffarsi facendo finta di opporsi e una vecchia e marcia casta in declino che ci sta trascinando verso il baratro in un'orgia di corruzione e di malaffare.

autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it)

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1 commento:

mauroarcobaleno ha detto...

fioredicampo, che ne pensi della frase di Vendola?