Navighi un po' e subito ti torna il buonumore, per via delle buffonate che leggi. La moglie di Italo Bocchino dichiara a Vanity Fair che è a conoscenza da molto tempo della relazione che c'e' stata tra suo marito e Mara Carfagna (ministro). Italo Bocchino, ospite di Fazio, dice che ha sbagliato e chiede scusa alla moglie in diretta. Tutto chiaro? No. La Carfagna non ha capito completamente quel che è successo, proprio no, perchè sul suo blog afferma che quelle relative a lei e Bocchino sono solo chiacchere al vento. Ora, voi intravedete un solo motivo per cui una moglie debba dichiarsi tradita da un marito per via di un'altra donna e lo stesso marito chiedere scusa in pubblico e tutto questo per via di un fatto non vero? Carfagna, risparmiaci per favore queste uscite estemporanee. Se affermi di non volerne parlare, va bene: fai un po' come vuoi, che poi è quello che stai facendo da minsitro. Ma dire che sono solo chiacchere non è sensato, ne converrai. Dopo di che mi sposto di poco e chi ti becco? Il super cavaliere che ieri è andato finalmente a uno dei tanti processi in cui è coinvolto (una cosa normale fatta passare per straordinaria) e che nel bel mezzo di uno dei suoi soliti squallidi show di piazza (piazzetta, via, dato che di fan sfegatati ieri ce n'erano davvero pochini) afferma che i magistrati avrebbero buttato dalla finestra soldi pubblici a palate per accusarlo di cosa false. Caro Berlusconi ("caro" per via di quel che costano al paese le sue buffonate da vent'anni), se permette (se "consente") non è l'imputato a dover decidere se è colpevole o no. Eh già! Ma da parte di un plutindagato, plurimputato, pluriprescritto, pluririnviato che più volte ha "subito" (poverino) l'approvazione di leggi che lo favorivano smaccatamente per puro caso e che adesso fresco fresco sta facendo la riforma della giustizia (il mondo alla rovescia) possiamo ben aspettarci che pretenda di giudicarsi da solo, dopotutto. Berlusconi, come si dichiara? Innocente! Ed ecco un bel po' di soldi risparmiati. Non è un uomo, è un genio! Un genio ad aver capito che siamo un branco di coglionazzi.
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it)
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