Il caso Noemi: sembra roba vecchia di anni invece sono passati pochi mesi. Le assurde menzogne del presidente del Consiglio, le sue versioni successive e contraddittorie, i suoi silenzi, le buffonate dei suoi accoliti, "facevamo il karaoke", "erano sempre presenti i suoi genitori", "mai frequentato minorenni", "suo padre era l'autista di Craxi", "ho deciso all'ultimo di andare alla festa" ecc. E vi ricordate quando spararono l'ennesima bufala "Noemi illibata" e "Noemi fidanzata con Domenico"? E poi la sceneggiata della rottura di qel falso fidanzamento, tre mesi dopo. Noi abbiamo detto quasi subito che erano cazzate che non stavano in piedi, montature belle e buone. Oggi Domenico finalmente ammette che non era affatto il fidanzato di Noemi, che si trattava solo di un grande "spot". Meglio tardi che mai. Alcune chicche: "Parlo invece del motivo che mi disgustò. Capii che stavano fabbricando falsi scoop su di me. Esempio: che le avevo messo le mani addosso, e perciò lei mi stava lasciando. E tutto, per cosa? Per farla apparire una santarellina che combatte il male. Una bufala. Così anche quella storia della sua illibatezza ripetuta fino alla nausea: che squallore, non aggiungo altro". E ancora: ""In quei giorni, tutto veniva organizzato a favore dei media. Lei cercava il successo, le serate subito."
L'intervista è qui: http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-31/berlusconi-divorzio-31/berlusconi-divorzio-31.html
Voglio dire, alle balle di regime, specialmente alle più assurde, crede solo chi le fabbrica, chi è servo e chi è scemo.
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it)
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mercoledì 4 novembre 2009
Sai che novità
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società-attualità-costume
1 commento:
Chi le fabbrica alla fine, a forza di ripeterle, se ne convince davvero. E questo è il massimo della stupidità.
Buona serata :-)
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