Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha firmato una legge che definisce un delitto federale qualsiasi attacco contro una persona solo per il suo orientamento sessuale o la sua identità sessuale. «Dopo oltre un decennio di opposizioni e di ritardi - ha detto Obama - abbiamo approvato una legge sui delitti legati all'odio per contribuire a proteggere i nostri cittadini dalla violenza basata sull'aspetto, i loro amori, il loro modo di pregare o semplicemente chi sono». Il predecessore di Obama, George W. Bush, aveva minacciato di veto qualsiasi iniziativa legislativa di questo tipo, che non piace agli ambienti religiosi più conservatori. C'è il timore infatti che la legge possa essere sfruttata per condannare chi pronuncia discorsi contrari all'aborto o all'omosessualità.
Dedicato a Paola Binetti (PD), che ha contribuito ad affossare una legge analoga sulla quaòe ebbe a dichiarare: "Per come era formulata la legge, le mie opinioni sull’omosessualità potevano essere individuate come un reato. Le mie e quelle di tante altre persone".
Hai un gran bel culo a vivere non negli Stati Uniti, Binetti, ma nel giardino del Vaticano (= Italia).
autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it)
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venerdì 30 ottobre 2009
Obama, un altro touchdown!
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