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sabato 3 ottobre 2009

Lo scudo fiscale è una porcata, ma non sperate in Napolitano

Il cosiddetto "scudo fiscale" consente "il rimpatrio o la regolarizzazione delle attività finanziarie e patrimoniali detenute all’estero, al 31 dicembre 2008, illegalmente, e cioé senza avere rispettato gli obblighi di comunicazione dei capitali trasferiti o comunque detenuti all’estero (monitoraggio) e di dichiarazione dei relativi redditi."
Chi ne usufruirà otterrà un risparmio incredibile rispetto al caso in cui, comportandosi da persona onesta, avesse dichiarato tutto fin dall'inizio o rispetto al caso in cui fosse stato pizzicato come evasore. Non solo l'evasore pagherà, grazie allo scudo, solo il 5% del capitale (e quindi il minimo della sanzione che avrebbe dovuto pagare nel caso in cui la violazione delle norme sul monitoraggio fosse stata scoperta), ma non ha pagato l’imposta sui redditi di capitale per tutto il tempo in cui il capitale ha fruttato redditi all’estero.
Ma c'è di più: "un contribuente che ha nascosto al fisco, ad esempio, 100 milioni di euro, non teme tanto l’imposta straordinaria del 5 per cento, quanto che il fisco si insospettisca e vada a cercare di capire come aveva ottenuto tutti quei soldi; gli chieda cioé conto delle imposte evase: Irpef, Irap, Iva, a cui andrebbero aggiunti gli interessi e le sanzioni, per importi che facilmente potrebbero superare il 50 per cento della somma evasa. Questo pericolo viene però escluso e proprio in ciò sta la peculiarità del rimpatrio made in Italy, che lo rende diverso da quello di paesi come il Regno Unito e gli Stati Uniti". Ecco perchè lo scudo è in realtà un potente condono fiscale e sappiamo che il condono sistematico incoraggia nuove evasioni (tanto poi ci sarà un altro condono, pensa l'evasore, e questo puntualmente accade ogni tot anni), oltre a essere profondamente immorale e sommamente ingiusto.

Chi paga le tasse fa bene ad incazzarsi, ha ragione da vendere. Chi afferma che questo è un regalo alla mafia e alle organizzazioni criminali non ha torto e ora vediamo perchè.

Il cosiddetto scudo è poi anche una specie di amnistia, per reati che per la loro gravità potrebbero essere puniti con pene fino a sei anni di reclusione; infatti l’evasione è un atto che ha anche possibili risvolti penali. E allora "per mettere ancora più al sicuro l’evasore, si è provveduto dapprima a prevedere che lo scudo estinguesse i reati relativi all’omessa e infedele dichiarazione dei redditi. Poi, con l’emendamento approvato al Senato, la copertura è stata estesa ad altri gravi reati, fra cui, ad esempio, la dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture per operazioni inesistenti o la falsa rappresentazione di scritture contabili obbligatorie, l’occultamento o distruzione di documenti, false comunicazioni sociali (falso in bilancio)."
Infine, notiamo che anche il capitale frutto delle attività della criminalità organizzata (per esempio spaccio di droga, sfruttamento di prostituzione, traffico d’armi, finanziamento del terrorismo) è di frequente detenuto all’estero illegalmente. Ecco quindi che le organizzazioni criminali potrebbero approfittare dello scudo per riciclare questo denaro, lavandolo dal sangue che lo macchia, e questo grazie al fatto che è garantita la segretezza e grazie all'ulteriore emendamento approvato in Senato.

Giorgio Napolitano ha detto che lo scudo non è un'amnistia, che il governo ha fatto qualche modifica sulla base delle osservazioni che lui stesso aveva avanzato e che quindi lo firmerà. D'altra parte potevamo aspettarci una diversa decisione da parte di un presidente invisibile che ha firmato il Lodo Alfano, legge sommamente anticostituzionale e vergognosa, per non parlare della legge che qualifica come reato uno stato dell'essere (l'essere clandestino)? No, non potevamo aspettarci nulla di diverso. Solo nel caso Englaro Napolitano ebbe un sussulto, reso poi vano dalla morte della povera Eluana. Per il resto la sua presidenza sarà ricordata per la narcosi con la quale ha avallato un bel pacchetto di leggi antidemocratiche, ingiuste e spesso pure anticostituzionali e per l'impassibilità con la quale ha assistito alle picconate sferrate alla democrazia e alla Costituzione da un manipolo di non eletti.

autore: mauroarcobaleno (blog.mauroarcobaleno.it)
(i virgolettati sono di Silvia Giannini e Maria Cecilia Guerra, lavoce.info e Il Fatto Quotidiano)

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2 commenti:

PensieroLiberale ha detto...

"Solo nel caso Englaro Napolitano ebbe un sussulto, reso poi vano dalla morte della povera Eluana".
Sei uno spettacolo!!!
Ad Eluana hanno tolto l'alimentazione e piano piano si è spenta.
Dunque cosa intendi dicend che la morte di Eluana ha vanificato l'intervento del presidente?
Volevi che anche se dei farabutti le hanno tolto l'alimentazione resistesse ancora un pò per far capitalizzare la vittoria alla sinistra laica?
Purtuttavia, visto che si parla di Eluana, restiamo in ambito sanitario.
Non è che con il membro del premier si vogliano coprire le sinistre protesi?
Nel tuo blog non c'è spazio per il cmpagno Emiliano?

mauroarcobaleno ha detto...

---"Solo nel caso Englaro Napolitano ebbe un sussulto, reso poi vano dalla morte della povera Eluana".
Sei uno spettacolo!!!
Ad Eluana hanno tolto l'alimentazione e piano piano si è spenta.-----

Appare evidente che le mie parole intendono dire che Eluana si è spenta molto prima di quanto il protocollo prevedeva (è un fatto), rendendo così vano il sussulto di Napolitano e bruciando il governo che stava lavorando anche di notte per fare una legge illiberale, ad personam e pastrocchio. Quindi la mia frase è straordinariamente corretta.
Non ho mai detto che è morta perchè ha inciampato nel corridoio dell'ospedale, nè l'ho fatto intendere. Nè nei miei post dei mesi precedenti (che ignori) nè in questo. E' risaputo che Eluana è rimasta vittima di un incidente stradale, ha "vissuto" in stato vegetativo per 17 anni, fino alla morte NATURALE sopraggiunta a seguito della sospensione della nutrizione e delle terapie ARTIFICIALI (senza le quali la morte naturale sarebbe giunta molto prima).
Che tu sull'argomento abbia idee diverse e magari pensi che, anche ricorrendo a leggi incostituzionali e illiberali, si debbano tenere in vita artificialmente per 92 anni persone che hanno dichiarato di non voler restare in vita se in quelle condizioni, passi: è un'idea bruttissima, antiumana, antistoricam ma è un'idea. Ti prego però di non cercare di falsare il senso delle mie parole, aggiungendovi quello che tu dalla tua ottica ci vedi; parole del resto chiarissime e che riconfermo.

Le tue successive righe sono puri vaneggiamenti di chi come sempre vive le cose solo nell'ottica ristretta destra-sinistra, mentre io come sai sto nell'ottica un po' piuì ampia e logica cittadino-politico ladro (non importa di quale colore).

Nel mio blog trovano spesso spazio critiche anche feroci alla fazione opposta (opposta? direi complice, tolto IDV) a quella del caro premier, basta leggerlo, il mio blog, e non solo l'ultimo post: si eviterebbero certe affermazioni campate in aria.

Quanto all'inchiesta pugliese, di cui ho già parlato nel mio blog per stigmatizzare la reazione di Vendola e quella di altri esponenti PD (e per lodare la decisione di molti di dimettersi, esempio non seguito a destra), ti faccio notare che:

1) per evitare confusioni tipo quella di cui parli (membro-protesi), sarebbe stato sufficiente che il premier non tirasse fuori alcun membro in sedi istituzionali, non beneficiasse con candidature e cariche pubbliche le favorite da tale membro, non mentisse decine di volte sui fatti che si sono svolti, non offendesse e delegittimasse magistratura e stampa, non blindasse la sua augusta persona con un lodo anticostituzionale, non cercasse in tutti i modi di tacitare ogni media, riuscendoci in buonissima parte anche se non integralmente, per ora;

2) se i giudici sono il cancro della democrazia, è evidente che anche l'inchiesta che coinvolge la sinistra è pretestuosa.... se invece i giudici sono persone serie che fanno il loro lavoro, tolte le sempre presenti eccezioni, del resto tipiche di ogni settore, amerei che chi pensa la notte ad Emiliano pensasse anche un po' a chi ne ha combinate mille volte tanto ed è ancora lì. Giusto per coerenza.

In definitiva, il tuo intervemto può essere cosi' riassunto:

-critica alle mie parole, infondata
-vaneggiamenti destra-sinistra, anzichè ottica più corretta cittadino onesto-politico ladrone che deve dimettersi e andare sotto procresso, qualunque colore abbia la sua casacca;
-mancanza di coerenza.

Quando tu nel tuo blog affronterai la questione premier (il più grande scandalo politico della storia della repubblica) col piglio neutro con il quale io ho più volte parlato di quei pagliacci dell'opposizione, solo allotra potrai muovermi rilievi di quel tipo; prima sarebbe ridicolo.

Bye, grazie per la visita.

mauroarcobaleno